Il comunicato stampa del Trust Salernitana del 16 novembre scorso, stranamente misconosciuto dai media, non può non destare preoccupazioni con riferimento alla mancata sussistenza dei presupposti richiesti per l’acquisto del 100% del capitale della U.S.Salernitana 1919 srl e cioè:
a) Requisiti di indipendenza;
b) Requisiti economici, patrimoniali e finanziari,ritenuti dal Trust congrui;
c) Requisiti oggettivi previsti dalla normativa federale.
La dichiarata inidoneità di tali requisiti delle offerte ricevute al 30 settembre scorso, anche documentali, ha indotto il Trust a prorogare “fino al 5 dicembre 2021” il termine per la presentazione delle offerte irrevocabili di acquisto entro il 15 dicembre 2021.
Si rammenta, infatti, che il Club deve avere entro il 31 dicembre prossimo una nuova proprietà, con esclusione di Lotito e Mezzaroma e/o di soggetti loro comunque legati e riferibili, per evitare l’esclusione dal Campionato in corso.
Al di là del Comunicato emesso dal Trust, chi scrive si rifiuta di immaginare lo scenario apocalittico, dal punto di vista calcistico, della mancanza di offerte.
E ciò indipendentemente sia dal quantum fatto dal Trust del prezzo minimo di vendita, sia dalle valutazioni contabili (a seguito delle due diligence in corso), che possono fare i potenziali acquirenti entro un termine che è, drammaticamente, vicino: 5 dicembre 2021 per la presentazione di offerte irrevocabili.
Un club di calcio non è solo un fatto economico, ma presenta valori che prescindono dai numeri, attuali e prospettici, e che vanno comunque tenuti presente e tutelati.
Mi auguro che il Trust sia in grado di definire entro il termine del 15 dicembre la vendita la cui mancata concretizzazione provocherebbe uno tsunami nel nostro Campionato di calcio e non solo che non ha precedenti.
Alfredo Parisi
Presidente Federsupporter
