ESCLUSIVA PIANETAGENOA1893 – TIZIANO CRUDELI: «Il Genoa metterà  in seria difficoltà  il Milan con le ripartenze»

Intervista esclusiva di Pianetagenoa1893.net al popolare giornalista televisivo


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Milan-Genoa è il match clou della 18a giornata di serie A. Nonostante le assenze da entrambe le parti, ci sono i presupposti per assistere ad una partita entusiasmante. Una partita che si preannuncia spettacolare su tutti i fronti. “Spettacolare”: così l’ha definita Tiziano Crudeli, intervenuto in esclusiva a PianetaGenoa1893.net. Il celebre giornalista sportivo milanista di 7Gold ci introduce alla gara di San Siro.

Come vede la partita?

«Per il Milan, il Genoa è la squadra più difficile da affrontare in questo momento date le caratteristiche dei rossoblù. Soprattutto perchè il Grifone fa delle ripartenze la propria arma migliore, in particolare con il neo-acquisto Suazo, abile contropiedista. Questa è una qualità che potrebbe essere letale contro una squadra come il Milan, che concede molto e rischia. Nelle file rossonere ci saranno vari assenti. Credo che per il Milan un centrocampo formato dal trio Gattuso-Ambrosini-Beckham sia più affidabile di quello con Pirlo e Seedorf in fase di contenimento e di interdizione».

Il Genoa è riuscito a recuperare alcuni difensori per questa partita, ma probabilmente non saranno al 100% a causa degli infortuni. Come schiererebbe la difesa rossoblù stasera?

«Il Grifone è una squadra che gioca bene, ma subisce troppi gol. E per una compagine come quella rossoblù, che può puntare all’Europa, incassare troppe reti non è l’ideale. E’ la formazione più battuta del campionato. Nonostante i frutti non eccellenti ricavati dalla difesa a tre quest’anno, Gasperini – che è un ottimo allenatore – utilizza ancora questo tipo di schieramento. Forse dovrebbero essere apportate delle correzioni alla retroguardia genoana».

Sarà una partita molto importante in chiave classifica…

«Sicuramente. Il Milan dovrà ottenere risultati positivi dopo la meritata sconfitta con il Palermo. In quel match la formazione rossonera ha evidenziato i suoi limiti. E il Genoa è una squadra simile a quella rosanero in quanto sfrutta tutti gli spazi a sua disposizione. Credo che bisognerà seguire questa partita con grande attenzione perchè sarà davvero spettacolare».

A gennaio il Genoa disputerà otto partite in venticinque giorni: quanto sarà importante questo mese per i rossoblù?

«Sarà determinante come per tutte le compagini e quindi anche per il Milan. Per il Grifone sarà un mese fondamentale poiché ne verrà deciso il ruolo in campionato. Questa squadra ha grandi potenzialità, ma dovrebbe avere più continuità di risultati».

Cosa ne pensa del Genoa di quest’anno?

«Positivo: ha un ottimo allenatore, un organico eccellente e un presidente che investe. Ha ingaggiato Suazo e acquisterà Menegazzo, giocatore che darà qualità al centrocampo. E’ un’ottima squadra e sarà protagonista in campionato».

Quali giocatori del Genoa vedrebbe bene ai Mondiali?

«Dipende dal loro rendimento. Inoltre ci sono ancora cinque mesi. Sicuramente, però, ci sono elementi interessanti».

Il Genoa ha bisogno di rinforzi?

«Con Suazo e Menegazzo l’organico potrebbe considerarsi a posto. Forse bisognerebbe dare un assetto diverso alla difesa, magari facendo un innesto».

Andrea Ferrando

 

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