ESCLUSIVA PIANETAGENOA1893 – GRAZIANO CESARI: «Inammissibile l’errore di Trefoloni»

L'ex arbitro, in esclusiva per Pianetagenoa1893, analizza gli episodi salienti di Udinese - Genoa e Genoa - Juventus


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Anche l’appassionato di calcio più tiepido e senza una particolare competenza, guardando in tv le immagini del fallo di mano in area di Domizzi non ha avuto dubbi: calcio di rigore. Ed invece il signor Trefoloni di Siena, arbitro dell’incontro, ha optato per un incomprensibile calcio di punizione dal limite. Ad approfondire quanto accaduto ci pensano le autorevoli parole di Graziano Cesari, ex arbitro internazionale ed attuale opinionista televisivo.

Come valuta la decisione dell’arbitro Trefoloni nell’episodio del fallo di mani in area di Maurizio Domizzi?

«Si tratta di un errore inammissibile. Non trovo nessuna spiegazione tecnica nè di qualsiasi altra natura. Si trattava, infatti, di un fallo chiaro, commesso con una volontarietà esasperata e nettamente all’interno dell’area di rigore. Inoltre la posizione del direttore di gara, che oltretutto stava correndo in diagonale, era adattissima per vedere il movimento del braccio di Domizzi e l’impatto con il pallone. La responsabilità maggiore è quindi di Trefoloni ma non è esente da colpe neppure l’assistente, che ha sbandierato l’intervento falloso senza tuttavia prendersi le responsabilità di segnalare il rigore. Gli altri due componenti della quaterna, invece, sono stati del tutto assenti».

Al di là di questo episodio, che comunque ha condizionato pesantemente l’esito della gara, come si è comportato Trefoloni?

«Si tratta di un arbitro ondivago che, quando fischia, non si capisce mai secondo quali criteri lo faccia. I giocatori in campo si sono subito accorti di questo fatto ed hanno preferito prenderla con ironia. Mi riferisco, ad esempio, a Di Natale, Pepe e Zapater, ripresi più volte a sorridere, increduli per alcune decisioni assunte».

Anche giovedì scorso, in occasione della gara casalinga contro la Juve, l’arbitro è stato messo sotto accusa. Soprattutto il tecnico bianconero Ferrara non ha usato parole gentili nei confronti di Saccani…

«Il gol annullato a Iaquinta è stato segnato in posizione di fuorigioco. Dallo stadio le impressioni potevano essere diverse ma la moviola ha tolto ogni dubbio. Comunque, questo non sarebbe stato un errore da matita blu. La rete di Chiellini non la prendo neppure in considerazione mentre il 2-2 realizzato da Trezeguet è stato giustamente convalidato. A tenere in gioco Chiellini, al momento della deviazione, c’era Biava».

Piuttosto non sarebbe stato il Genoa a dover recriminare qualcosa, e mi riferisco in particolare alla pallonata di Felipe Melo nei confronti di Crespo?

«Fino a quel momento l’andamento della partita era stato piuttosto tranquillo e quindi il direttore di gara ha preferito estrarre il cartellino giallo. Secondo il regolamento, però, avrebbe dovuto prendere ben altro provvedimento».

Claudio Baffico

RIPRODUZIONE (ANCHE PARZIALE) DELL’ARTICOLO CONSENTITA PREVIA CITAZIONE DELLA FONTE: WWW.PIANETAGENOA1893.NET

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