«Sono genoano dalla nascita e per tradizione familiare: ai tempi della scuola sono stato uno dei fondatori di un club, regolarmente iscritto all’allora Coordinamento, formato solo da ragazzi giovanissimi». Il genovese e genoano Alessandro Rosina, che ha ostentato ieri una sciarpa con scritto “Grifoni ovunque” all’Hard Rock Stadium durante le semifinali del Miami Open di tennis, ha voluto raccontare a Pianetagenoa1893.net i motivi del gesto che rivela una fede incrollabile per i colori rossoblù. «Quest’anno ho deciso di unire la mia fede genoana alla nuova passione per il tennis che mi è stata inculcata da mio figlio che è appunto un tennista».
Rosina farà un tour tennistico tutto particolare: «Per i miei 50 anni ho deciso di farmi questo regalo particolare: vado a vedere tutti i tornei del Masters 1000 (NDR: il circuito ATP di 9 tornei più ricchi dopo i 4 del Grande Slam). Sono già stato ad Indian Wells, ne vengo da Miami e tra due settimane andrò a Montecarlo, poi farò Madrid, Roma, Canada, Cincinnati, Shanghai, Parigi-Bercy e infine le finals di fine anno a Torino». Naturalmente, avrà con sé la testimonianza del suo grande affetto per il Grifone: «La mia idea è quella ogni volta di andare in giro a sostenere gli italiani portando sempre la sciarpa Grifoni Ovunque per far vedere la nostra genoanità nel mondo».
Rosina confessa infine di avere un sogno nel cassetto: «Essendo residente a Nyon, se un giorno il Genoa si dovesse qualificare per la Champions mi piacerebbe andare ad assistere al sorteggio con i vessilli rossoblù».