ESCLUSIVA, GENOA CLUB TORONTO: «Criscito il più amato. Italia resisti»

«L'OMS ha plaudito alle nostre restrizioni per battere il covid-19» spiega Cardone

Criscito Genoa D'Amico
Il bacio di Criscito (foto di Genoa CFC Tanopress)

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Pianetagenoa1893.net ha intervistato in esclusiva Fabrizio Cardone. Il presidente del Genoa Club Toronto – che lavora nel Government of Ontario – ci fornisce la prospettiva esterna del problema coronavirus che sta mettendo in ginocchio l’Italia e preoccupando il mondo.

Come viene vista l’emergenza italiana? «Mi ha fatto piacere che l’OMS abbia plaudito alle restrizioni introdotte progressivamente dal Premier Conte. È il modo migliore per battere il covid-19. La sanità italiana è una delle migliori al mondo e non è colpa nostra se il virus sta esplodendo in Europa. Adesso bisogna resistere restando uniti senza polemiche».

Il Governo canadese si è già mosso contro il coronavirus? «Sì, a differenza degli Stati Uniti che continuano a considerare con leggerezza la pandemia. Il Canada ha memoria dei gravi danni compiuti dalla Sars in nord America nel 2003: sta sollecitando la gente e le aziende ad adottare misure cautelative. La risposta è confortante, il livello d’educazione civica è molto alto».

Lo sport si è fermato anche in Canada? Qual è il livello di sanità del nord America? «Tutto bloccato come un effetto domino: hockey, baseball, football, basket. La sanità canadese è equiparabile a quella italiana perché pubblica ma, contrariamente, non prevede ticket che di solito sono salatissimi. È un vantaggio che compensa le lentezze di un sistema sanitario differenziato su un territorio vastissimo».

Parliamo del Genoa che con Davide Nicola è rinato. «Confesso che inizialmente ero dubbioso su di lui, come molti tifosi. La sua storia umana è toccante, lo considero un uomo con l’iniziale maiuscola. Il mister ha ridato mentalità, passione ed entusiasmo a una squadra quasi condannata alla B. Il mercato di gennaio ha portato calciatori esperti di grande utilità, spero che Perin possa restare oltre giugno: a livello di utilità nello spogliatoio mi ricorda Alessio Scarpi, l’attuale suo preparatore».

Come sta il Genoa Club Toronto? «Siamo cresciuti perché ormai sono sempre più i giovani che lasciano l’Italia, ragazzi e ragazze non più solo del meridione come una volta. Seguiamo le partite del Grifone tramite Dazn che in Canada è la principale emittente. Criscito è il genoano più amato dai canadesi: abbiamo apprezzato la sua volontà di rimanere in rossoblù».

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Alessandro Legnazzi

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