É morto Giorgio Vitali, fu direttore sportivo del Genoa

Portò Massimo Briaschi in rossoblù cedendo Grop al Lanerossi Vicenza

Vitali
Giorgio Vitali (foto di magliarossonera.it)

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Il mondo del calcio piange la scomparsa di Giorgio Vitali, tra gli storici direttori sportivi italiani. Vitali è morto nella notte a 83 anni. Ex centrocampista delle giovanili del Milan, poi osservatore rossonero al fianco di Ariedo Braida; Ferlaino lo portò al Napoli, come ds prima delle avventure con Atalanta (consigliò a Percassi di portare a Bergamo il compianto Mino Favini), Monza (lavorò con Adriano Galliani verso la fine degli Anni ’70, stasera i brianzoli giocheranno con il lutto al braccio), Cesena, Parma, Torino e Genoa.

Claudio Onofri lo ricorda con queste parole:

“Feriuntque summos fulmina montes” locuzione latina del poeta Orazio la cui traduzione letterale è: “I fulmini colpiscono le vette più alte”. Ciao Giorgio ho scalato la tua alta montagna da quando ti ho conosciuto e quanti ricordi legati non solo al calcio ma ad un amicizia che coinvolgeva anche le famiglie! Ma se vogliamo umilmente rimanere nel nostro ambito calcistico rossoblù un aneddoto che dimostra ampiamente la tua grande competenza quando in un “mercato” di ottobre campionato 1981/82 cedesti Oriano Grop, preso l’anno prima dalla SPAL (a Zena piuttosto deludente), al Lanerossi Vicenza in cambio dello “sconosciuto” Massimo Briaschi! R.I.P. Giorgione sei stato un grande amico di tutti quelli che hai incontrato come la foto evidenzia alla grande in quel ritrovo di qualche anno fa per celebrare un altro nostro grande amico che ti preghiamo di salutarci lassù: U Sciu Rensu.

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