È morto Gianni Beschin, l’arbitro di Genoa-Milan del 1995

Il fischietto veneto era in campo in quel tragico 29 gennaio, quando fu ucciso Spagna

L'ex arbitro Gianni Beschin (Foto Roberto Sabatino per Pianetagenoa1893.net)

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Un malore improvviso ha stroncato la vita di Gianni Beschin (67 anni), ex arbitro di Serie A ed internazionale dal 1992.
Fu lui a dirigere il tristissimo Genoa-Milan del 29 gennaio 1995, match sospeso per l’omicidio del tifoso rossoblu Vincenzo Claudio Spagnolo.
Lo stesso Beschin fu designato per fischiare anche la ripetizione di quella partita, poi terminata 1-1.
In carriera l’arbitro di Legnago ha diretto 20 volte il Genoa, 8 in Serie A, 7 in Serie B, 2 sfide di Coppa Italia, 2 amichevoli e il match dei quarti di finale della Coppa Anglo-Italiana contro la Salernitana vinta ai rigori.
«Lo Stadio Ferraris è magnifico, con un’atmosfera stupenda. Ricordo le gare col Genoa con piacere, non vuol dire che c’erano favoritismi ci mancherebbe. Genoa-Milan? Il Questore di Genova mi informò che non c’erano più i presupposti per proseguire, avvisai io i capitani Torrente e Baresi e gli facemmo leggere il comunicato a tutto lo stadio. Uscii solo a sera inoltrata». Questo uno stralcio del ricordo di Gianni Beschin nel libro “Noi che vincemmo a Wembley” uscito nel 2019.

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