De Zerbi: «Il Genoa ha una rosa di tutto rispetto e lo dimostra quanto ha fatto nel girone di ritorno»

Il tecnico del Sassuolo: «Caputo è riaggregato e verrà in panchina, perdiamo Magnanelli e probabilmente anche Boga»

Roberto De Zerbi in conferenza stampa (Foto Sassuolocalcio.it)

Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.

«Genoa? Ha una rosa di tutto rispetto e quanto fatto nel girone di ritorno lo dimostra, così come era difficile affrontare Atalanta, Sampdoria o Milan». Il tecnico del Sassuolo, Roberto De Zerbi, è intervenuto nella conferenza stampa alla vigilia del lunch match di domani al Ferraris. «L’avversario lo rispettiamo ma non sposta la nostra preparazione alla gara. Se c’è qualcosa che non ci fa dormire è non presentarsi bene noi all’appuntamento».

Ecco le dichiarazioni del tecnico bresciano ai microfoni di SassuoloChannel, riprese dai colleghi di Canalesassuolo.it.

Sul momento di forma: «Non so se siamo stati più o meno forti in altri momenti rispetto a oggi, ma so che mancano quattro partite e soli due punti per raggiungere la settima. La partita con il Genoa va oltre la classifica per l’importanza, loro si stanno giocando la salvezza. Non possiamo fare calcoli, non li abbiamo mai fatti e non li faremo domani».

Sull’Europa: «E’ una cosa difficilissima, forse lo era ancor di più ad inizio, quando era quasi impossibile. Poi si sono incastrati alcuni eventi, tra il nostro filotto di vittorie e le sconfitte della Roma. Ora mancano quattro partite e ci possiamo giocare, credo meritatamente, il sogno che è partito tre anni fa. Sarebbe un peccato non giocarcela al massimo, sereni e consapevoli della nostra forza, ma nemmeno senza pensare che abbiamo tutto da guadagnare perché qualcosa da perdere ce l’abbiamo. Non mi piace questa idea».

Su infortunati e formazione: «Caputo è riaggregato e verrà in panchina, perdiamo Magnanelli e probabilmente anche Boga. C’è anche Marlon squalificato. Per il resto, la squadra sta bene fisicamente, tecnicamente e mentalmente. Dobbiamo giocare da Sassuolo. La formazione sarà la migliore che reputerò per domani, la partita di mercoledì con la Juve non esiste ancora nella nostra testa».

Su Consigli: «Credo che sia una delle mie più grandi soddisfazioni a Sassuolo, e ci aggiungo anche Pegolo in quanto collega. La forza mentale e l’entusiasmo con cui Andrea si è approcciato ad un’idea diversa da quella con cui è cresciuto sono stati spettacolari. Stamattina gli ho fatto notare del traguardo delle 400 presenze in Serie A: la sua storia è da studiare. Lui mi ha detto che ama il calcio e che se lo tiene stretto: mi ha spiegato in poche parole il suo segreto e quello di persone come Magnanelli o Pegolo. Consigli è uno che riesce ad autostimolarsi ed essere sempre tirato a puntino in ogni allenamento dal martedì al sabato, più la partita».

Su Mourinho: «E’ un grande acquisto per la Serie A sotto tutti i punti di vista, e spero che si riescano a portare ancora più calciatori di qualità rispetto agli ultimi anni: i veri protagonisti del calcio sono giocatori e allenatori. Il loro arrivo arricchisce tutto il settore».

Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.