Davide Capello: “Io, sopravvissuto al crollo del Ponte Morandi”

Il preparatore dei giovani portieri del Genoa racconta la sua terribile esperienza: "Sono caduto tra i binari e l'isola ecologica"

Capello
Davide Capello (Foto da Svsport.it)

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“Sono caduto tra i binari e l’isola ecologica”. Davide Capello, preparatore dei portieri delle giovanili del Genoa, ha raccontato in studio a “We Are Genoa” su Telenord la sua esperienza di sopravvissuto al tragico crollo di Ponte Morandi il 14 agosto scorso: Capello, che è Vigile del Fuoco a Savona, era sul ponte con la sua auto, quando il viadotto ha ceduto di schianto ed è precipitato dopo un volo pauroso, ma è riuscito a sopravvivere. “Avevo chiamato i miei colleghi a Savona – racconta – ma anche loro non capivano: si pensava che avesse ceduto solo una porzione di ponte. Mi hanno dato un primo sostegno, anche psicologico, per farmi ragionare. Mi hanno dato le indicazioni per uscire dalla macchina: mi ha aiutato un ragazzo, Giovanni che ho anche conosciuto nei giorni seguenti, ad uscire dalle macerie”. Capello aggiunge: “Mi sono già mosso a livello legale con una denuncia per ora contro ignoti: ci saranno le indagini che accerteranno eventuali responsabilità”.

Claudio Onofri ha affermato: “I pompieri stanno organizzando una partita benefica: il Ferraris sarà a disposizione la prossima settimana. Stiamo cercando di collaborare un po’ tutti”.

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