Il derby di Domenico Criscito
Nei 10 derby della Lanterna che ha giocato, Domenico Criscito ha sempre giocato per intero eccezion fatta per 2’ dell’ultimo – sabato 12 dicembre 2019 – quando l’ex compagno Thiago Motta sostituì il capitano al minuto 88’, facendo entrare il giovane Denilho Cleonise. Il bilancio del numero 4 è globalmente positivo (5 vittorie, un pari e 4 sconfitte) ma preoccupa che l’ultimo derby vinto da Criscito risalga all’8 maggio 2011 e fosse quello deciso al 96’ da Mauro Boselli, che in larga parte determinò la conseguente retrocessione della Sampdoria. La striscia aurea, dunque, pare interrotta.
Criscito, che esordì nella stracittadina con una sconfitta, domenica 12 febbraio 2008, 0-1 con rete decisiva di Maggio all’88’, s’era immediatamente rifatto ottenendo le storiche cinque vittorie intervallate da una sconfitta (l’11 aprile 2010, decisivo Antonio Cassano, in una stagione cominciata dal Grifone coi preliminari d’Europa League sull’Odense). Quei cinque successi sono distillati in un fotogramma ciascuno. Il colpo di testa di Milito il 7 dicembre 2008, su punizione di Milanetto. Il duecontrozero del 3 maggio 2009, con tripletta del Principe. Le tre dita che Palladino portò all’orecchio destro, la sera del 28 novembre 2009. Il siluro di Rafinha, il 16 febbraio 2011. Infine, come detto, il sinistro di Mauro Boselli, l’8 maggio 2011.
Dal ritorno di Criscito a Genova dalla Russia, i derby vinti dal capitano restano preoccupantemente a quota zero. Il 25 novembre 2018, grazie a un rigore di Krzysztof Piątek (alla decima rete in Serie A), il Genoa pareggiò l’iniziale vantaggio blucerchiato di Quagliarella. Il 10 aprile 2019, Cesare Prandelli uscì sconfitto con due reti sul groppone, una per tempo, Defrel nella prima frazione e Quagliarella su rigore nella seconda. Ultima, la sconfitta del 14 dicembre scorso, patita da Thiago Motta in panchina e siglata dal sinistro di Gabbiadini al minuto 85. Il Genoa deve svoltare: per farlo, servirà tutto il carisma di Criscito.
