Cosmi: «De André cantava temi di chiara estrazione genoana»

«Nel calcio mi sento come un extraterrestre perché sono una persona umana» spiega il mister

Cosmi Genoa
Serse Cosmi (dalla sua pagia Instagram)

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Intervenuto in una divertente live su Instagram, mister Serse Cosmi è tornato a parlare di Genova (con il Genoa appena quattro sconfitte in Serie B, una in più del Professore Scoglio). Primo argomento affrontato la poetica di Fabrizio De André: «Sono nato con la sua musica. Faber, come lo ha soprannominato il suo amico Villaggio, è un punto di riferimento della mia vita, non solo dal punto di vista artistico. È un genio assoluto, amato da tutti. Ha cantato temi di chiara estrazione genoana: non poteva essere altrimenti».

«Nel calcio mi sento come un extraterrestre perché sono una persona umana: è il pallone ad essere anormale. La storica imitazione di Maurizio Crozza a “Mai Dire Gol” ha colto solo alcuni punti di me: ne è uscito un stereotipo che mi ha intrappolato. L’errore umano più grande? L’ho commesso quando ho ascoltato certi personaggi del calcio che mi dicevano di cambiare» chiosa Cosmi.

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