Buon pomeriggio a tutti i lettori e lettrici rossoblù di Pianetagenoa1893.net e benvenuti a tutti a Cosenza-Genoa, nona giornata del torneo di Serie B: è la partita del ricordo di Gigi Marulla, tragicamente scomparso nel 2015, il cui stadio di San Vito ora porta anche il suo nome. Inoltre, ricorre oggi il 55º anniversario dalla scomparsa di Gigi Meroni. Fischio d’inizio dell’incontro alle ore 14, arbitra Niccolò Baroni di Firenze. Clicca qui per accedere al nostro live match.
La cronaca di Cosenza-Genoa
90+5° É FINITA! COSENZA-GENOA 1-2
90+4° Il Genoa fa melina e tiene la palla a ridosso della bandierina del calcio d’angolo
90° Cinque minuti di recupero
85° Manca un cartellino giallo per Brescianini, autore di più di un fallo
82° Doppia occasione da gol per il Genoa: prima Yeboah e poi Vogliacco falliscono il tap-in
80° Genoa con il 4-3-2
77° Blessin sceglie Touré, e non Badelj: il francese non gioca una partita ufficiale dallo scorso 23 aprile, sette mesi fa
77° Esce Ilsanker, S. (Infortunio al flessore per l’austriaco) Entra Vogliacco, A.
77° Esce Gudmundsson, A. Entra Touré, A.
70° Esce Nasti Entra Larrivey
70° Esce Meroni Entra Merola
67° Esce Coda, M. Entra Yeboah, K.
67° Esce Aramu, M. Entra Yalcin, G.
65° Torre di testa di Butic per Nasti che prova la conclusione di destro a giro sul secondo palo: palla fuori
57° Esce Panico Entra Gozzi
57° Esce Rispoli Entra Brignola
46° Esce Calò Entra Voca
Ore 15:16 Via al secondo tempo di Cosenza-Genoa
Intervallo: Cosenza-Genoa 1-2
45+8° Rigore Butic. Il Cosenza accorcia le distanze tra le proteste del Genoa: 1-2 al Marulla, tutto riaperto
45+7° Var: è calcio di rigore per il Cosenza, fallo di Sabelli. A monte, però, c’è un fallo di mano del centravanti di casa che non viene rilevato
45+5° Baroni chiamato al Var
45+3° Gioco fermo al Marulla prima del duplice fischio per un presunto fallo di Sabelli
45+1° Esecuzione verso l’area di rigore, Martinez trattiene in due tempi con un brivido
45° Due minuti di recupero
43° Calò perde palla e parte il contropiede del Genoa, Meroni scivola ma Gudmundsson controlla male la palla prima del tiro: l’islandese era ben posizionato, occasione per il terzo gol
38° Gol Strootman, K. VOLEE DI STROOTMAN! PRIMO GOL CON LA MAGLIA DEL GENOA! RADDOPPIO DEL GRIFONE! Coordinazione perfetta dell’olandese che calcia al volo un tiro ribattuto da Aramu
36° Ammonizione Meroni
35° Esce Jagiello, F. Entra Ilsanker, S.
35° Assurda decisione dell’arbitro Baroni che punisce una sbracciata di Bani: il difensore stava solo prendendo posizione
33° Il Genoa sfonda il muro del Cosenza e prova il raddoppio: ancora Gudmundsson sul secondo palo per Jagiello che impatta al volo e Matosevic alza in angolo
31° GOOOOOOL DEL GENOA! CODA! Il centravanti apre il piatto, un bacino al palo e palla in rete
29° Gudmundsson cerca l’imbeccata per Coda, fallo di mano di Rigione: è calcio di rigore, decisione corretta di Baroni
20° Il canovaccio della partita è già fin troppo chiaro: Cosenza asserragliato nel proprio terzo di campo, Genoa in controllo della palla ma con bassa velocità di palleggio
15° Cross di Sabelli diretto in porta, Matosevic respinge
9° Genoa partito con baricentro alto e molti uomini in zona palla, Cosenza basso e compatto a protezione della propria area di rigore
2° Genoa in bianco, Cosenza vestito di rossoblù
Ore 14:05 Piccolo problema a una rete della porta. É tutto pronto, si parte!
La formazione del Genoa: Blessin inserisce Jagiello nel tridente dietro Coda, confermato Sabelli come terzino destro. Mister Dionigi cambia modulo e passa al 3-4-3 con Nasti al centro dell’attacco, Giacomo Calò (ancora del Genoa) a centrocampo
Il 15 ottobre, poi, ricade il 55º anniversario dalla scomparsa di Gigi Meroni, l’indimenticata “Farfalla granata” del calcio italiano che prima giocò anche nel Genoa
Buon pomeriggio a tutti i lettori e lettrici rossoblù di Pianetagenoa1893.net e benvenuti a Cosenza-Genoa, nona giornata del torneo di Serie B: il più cordiale saluto vi giunge da Alessandro Legnazzi. Cosenza-Genoa è la gara di Gigi Marulla, indimenticato attaccante calabrese che giocò con entrambe le casacche facendosi voler bene da entrambe le tifoserie
