Correva l’anno 2021: una doppietta di Pandev contro il Benevento regalò un punto importante al Genoa per la salvezza

Il Grifone pareggiò 2-2 al Ferraris

Il secondo gol di Pandev al Benevento (Foto Genoa cfc Tanopress)

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Stefano Massa riporterà nella stagione 2022-23 soltanto i precedenti del Genoa con le avversarie di Coppa Italia

L’incontro disputatosi nella serata di mercoledì 21 aprile 2021 al “Luigi Ferraris” tra Genoa e Benevento è l’ultimo in assoluto tra le due squadre che nello stesso stadio si affronteranno in Coppa Italia (per la prima volta nella competizione) lunedì 8 agosto 2022 e dodici giorni dopo in Campionato (per la prima volta a livello di Serie B) e l’unico che si sia concluso in pareggio (nei precedenti tre (uno a Genova e due a Benevento) si era sempre imposta la formazione padrona di casa.
Lo 0-2 subìto al “Ciro Vigorito” domenica 20 dicembre 2020 era costato il posto all’allenatore del Genoa, Rolando «Rolly» Maran sr., sostituito da Davide «zio Balla» Ballardini sr., giunto alla sua quarta esperienza sulla panchina rossoblù. Grazie a quel successo alla XIII giornata i sanniti avevano più che «doppiato» il Vecchio Grifone (15 punti contro 7), ma nelle successive diciotto giornate i giallorossi avevano sommato altri 15 punti e i rossoblù 25, sicché prima dell’inizio dello «scontro-salvezza» la parte bassa della classifica vedeva il Genoa e lo Spezia a 32 punti, la Fiorentina (una partita in più) a 31, il Torino (con una partita in meno, poi pareggiata «a reti bianche» all’“Olimpico” di Roma contro la Lazio) e il Benevento a 30, il Cagliari a 25, il Parma a 20 il Crotone a 15.
Al termine dell’incontro si poté dire che il Genoa aveva avuto un numero superiore di occasioni da rete, ma aveva dovuto recuperare per due volte lo svantaggio, e che il Benevento aveva sciupato una grande possibilità di dare una sterzata al suo lento declino, che alla fine lo avrebbe portato a retrocedere in Serie B (i campani vinsero solamente una delle ultime ventidue partite di Campionato, quella per 1-0 in casa della Juventus, domenica 21 marzo 2021).
Dopo soli cinque minuti il Benevento, fruendo di un calcio di rigore «generosamente» concesso dall’arbitro Luca Pairetto jr. di Nichelino per un fallo del serbo Ivan «Rado» Radovanović su Gianluca «sir William» Lapadula (spinta non forte con la mano destra sul collo e lieve trattentuta sulla spalla sinistra dell’italo-peruviano, scattato in posizione leggermente defilata a sinistra su «torre» dell’argentino di origini tedesche Adolfo Julián «Gringo» Gaich), passò in vantaggio con un angolato sinistro a mezz’altezza di capitan Benito Nicolas «il Fenomeno» Viola I, a cui non poté opporsi l’estremo difensore genoano Mattia «Airone» Perin, essendosi tuffato dalla parte sbagliata, quella alla sua sinistra. Nel giro di cinque minuti il Genoa raddrizzò per la prima volta le sorti dell’incontro con un tiro di sinistro a mezz’altezza nell’angolino destro da cinque metri del nordmacedone Goran «Pandevmonio» Pandev, che approfittò di un maldestro rinvio al volo di destro del difensore beneventano Federico Barba su traversone dalla sinistra dell’olandese Kevin «la lavatrice» Strootman. Passarono quattro minuti e gli ospiti si riportarono in vantaggio con la rete più bella della serata: ricevuto il pallone sulla destra da un lancio in profondità di Viola I, Lapadula, fronteggiato da Radovanović, percorse parallelamente alla porta il campo in orizzontale per una ventina di metri prima di esplodere da tredici metri una «bordata» di sinistro sotto la traversa, che eluse i tentativi di respinta dello sloveno Miha Zajć con il destro, di Domenico «Mimmo» Criscito con il sinistro e di Andrea «il Thuram bianco» Masiello con la testa, che ebbero solamente l’effetto negativo di oscurare la visuale a Perin, il quale fu impossibilitato a tentare la parata. Al 20’, approfittando di un «flipper» generatosi nell’area di rigore sannita su un tiro «masticato» di destro dalla sinistra qualche centimetro fuori dalla linea dell’area di rigore di Davide «Fulmine» Zappacosta, Pandev, mal contrastato da Fabio Depaoli, mise a segno con un diagonale di sinistro poco più in là del vertice destro dell’area di porta la sua seconda rete della serata e centesima della carriera in Serie A (al tiro destinato all’angolino sinistro tentò di opporsi in tuffo il portiere degli ospiti Montipò che toccò il pallone con il collo del piede sinistro senza riuscire a respingere il pallone o a deviarne l’originaria traiettoria). Al 26’ un altro «flipper» nell’area di rigore beneventana «condito» da un tocco con la mano sinistra – giudicato involontario (come effettivamente era, anche se il braccio era staccato dal corpo) – del polacco Kamil Jacek «Hardcore» (come venne soprannominato dal rapper torinista Guglielmo «Willie Peyote» Bruno) Glik, si concluse con un diagonale a mezz’altezza di destro a quattordici metri dalla linea di fondo, in posizione defilata sulla destra, di Davide «Biro» Biraschi, che uscì a mezzo metro dal palo destro, Uno splendido «duetto» tra Mattia «Destructor» Destro jr. (colpo di tacco desto al volo) e Strootman (lancio parabolico «di prima intenzione» di destro in profondità) diede all’attaccante marchigiano la possibilità di portare in vantaggio al 31’ i padroni di casa, che gli venne pregiudicata dall’essersi «allungato» un po’ il pallone e dalla tempestiva «uscita bassa» di Montipò che gli respinse il tiro con «scavino» di destro da quattordici metri),
Nella ripresa si registrò un’occasione da rete per parte: al 9’ un tiro di destro da posizione centrale del croato Milan Badelj da ventuno metri che avrebbe mandato il pallone a infilarsi nell’angolino basso destro, se non fosse stato respinto in tuffo con i pugni da Montipò, e un colpo di tempia sinistra in controtempo di Gaich al 22’ da tredici metri, in posizione leggermente defilata sulla destra, su traversone dalla destra di Depaoli, che mandò il pallone a mezzo metro dal palo sinistro della porta difesa da Perin, impossibilitato a intervenire.

TABELLINO
Genova, mercoledì 21 aprile 2021, Stadio “Luigi Ferraris”, ore 20,45
Genoa-Benevento 2-2 [XXXII giornata del Campionato Italiano 2021/202]
Arbitro: Pairetto jr. [Nichelino (TO)]; Arbitro VAR: Mazzoleni II [Bergamo]
Spettatori: Cinquanta circa
Marcatore: nel 1° tempo al 5’ Viola I (B) su rigore, al 10’ Pandev (G), al 14’ Lapadula (B), al 20’ Pandev (G)
Genoa (3-5-2): 1 Perin; 55 A. Masiello, 21 Radovanović, 4 Criscito; 14 Biraschi (dal 33’ del 2° T.: 5 Goldaniga np.), 16 Zajć, 47 Badelj, 20 Strootman (dal 33’ del 2° T.: 11 Behrami), 77 Zappacosta; 23 Destro jr. (dal 26’ del 2° T.: 61 Shomurodov), 19 Pandev (dal 26’ del 2° T.: 37 Pjaca). Allenatore: D. Ballardini sr..
Benevento (3-5-2): 1 Montipò; 13 Tuia (dal 35’ del 1° T.: 5 Caldirola), 15 Glik, 93 Barba; 27 Depaoli, 56 Hetemaj I, 10 Viola I (dal 42’ del 2° T.: 28 Schiattarella), 29 Ionita (dal 33’ del 2° T.: 14 Dabo), 16 Improta; 7 Gaich (dal 33’ del 2° T.: 19 Insigne II), 9 Lapadula (dal 42’ del 2° T.: 20 Di Serio). Allenatore: Inzaghi I.
Note: L’accesso allo stadio è vietato agli spettatori per fronteggiare la diffusione del Covid-19; sul tiro di Pandev (G) che fissa il risultato sul 2-2 Montipò (B) sfiora il pallone con il piede sinistro senza mutarne l’originaria traiettoria.

Stefano Massa
(membro del Comitato Ricerca e Storia del Museo della Storia del Genoa)

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