Correva l’anno 1948: il 26 dicembre il Genoa cala il tris e batte il Torino

Netto successo per 3-0 dei rossoblù sui granata con gol nella ripresa di Mazza, autorete di Operto e Pellicari


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Genova. Stadio Luigi Ferraris, 26 dicembre 1948: il Genoa vince tre a zero contro il “Grande Torino”. Di quell’incontro c’è una foto che immortala il momento in cui Amedeo Cattani e Valentino Mazzola si giocano la scelta del campo al cospetto dell’arbitro, Luigi Gemini di Roma.

Genoa-Torino 3-0, anno 1948: Amedeo Cattani e Valentino Mazzola si giocano la scelta del campo dinanzi all’arbitro, Luigi Gemini

Ma, oltre alla documentazione fotografica, esiste anche un filmato che, tra l’altro, mostra un ambiente affollato all’inverosimile con tifosi anche sopra i muri di separazione e nei palazzi adiacenti allo stadio. Del resto, in quella fase del campionato, il match era quello che si definisce un incontro di cartello: il Genoa era secondo e con quella vittoria si portò ad un solo punto dalla capolista.

Dal commento alle immagini, dell’Istituto Luce, scopriamo che il primo tempo era finito zero a zero, con il Torino “a favore di vento”. Ma, per usare le testuali parole del commentatore, “il Genoa inizia uno dei suoi portentosi secondi tempi. Mazza, da solo, getta scompiglio nella difesa torinese e persino Mazzola non ci si raccapezza più”.

E quel portentoso secondo tempo produce una prima rete dello stesso Mazza, poi un autorete del torinese Operto e, infine, la terza rete su rigore di Pellicari che, inizialmente, si fa respingere il tiro da Valerio Bacigalupo, ma poi trasforma sulla ribattuta.

….”E bravo o Zena”, per usare nuovamente le testuali parole del commentatore.

Quella fu la stagione della tragedia di Superga e del sesto scudetto granata assegnato dalla Federazione con quattro giornate d’anticipo e quella fu anche la stagione della Lucchese, squadra rivelazione che, addirittura, alla quarta di campionato si era posizionata sola al comando a punteggio pieno e che tornò nuovamente in vetta tra la nona e la dodicesima giornata (da lì in poi il suo rendimento iniziò a calare).

Il Genoa, aveva iniziato il campionato con una clamorosa vittoria casalinga, contro il Padova, per sette a uno e, alla fine del girone d’andata, dopo avere battuto in casa Milan, Inter, Juventus, Fiorentina e lo stesso Torino (ma con il neo di una grave sconfitta nel derby), come dicevo, si era trovato secondo proprio dietro i granata, squadra “campione d’inverno”. Ma, a campionato concluso, il Grifone finirà solo in settima posizione (difficile non associare il calo nella seconda fase del campionato all’infortunio di Verdeal).

Nel ritorno, ad una dozzina di giorni di distanza dal tragico incidente aereo di Superga, fu ancora il Genoa ad incontrare il Torino e i rossoblù, in segno di partecipazione al lutto della squadra granata, invece di schierare la prima squadra scesero in campo con la selezione giovanile (fu un’iniziativa condivisa e messa in atto anche dalle altre squadre).

IL TABELLINO DELLA PARTITA

26 Dicembre 1948 Genova, Stadio Luigi Ferraris.

GENOA-TORINO 3-0 (primo tempo 0-0)

Reti: 48′ Mazza, 59′ Operto (autorete), 81′ Pellicari.

GENOA: Piani, Pellicari, Becattini, Tortarolo, Cattani, Bergamo, Trevisani, Grisanti, Mazza, Verdeal, Dalla Torre.

Allenatore: Federico Allasio.

TORINO: Bacigalupo, Ballarin, Maroso, Biglino, Operto, Grezar, Giuliano, Menti, Gabetto, Mazzola, Grava.

Allenatore: Leslie Lievesley.

Arbitro: Luigi Gemini di Roma.

Massimo Prati: classe 1963, genovese e Genoano, laureato alla Facoltà di Lingue e Letterature Straniere di Genova, con il massimo dei voti. Specializzazione in Scienze dell’Informazione e della Comunicazione Sociale e Interculturale. Vive in Svizzera dal 2004, dove lavora come insegnante. Autore di un racconto, “Nella Tana del Nemico”, inserito nella raccolta dal titolo, “Sotto il Segno del Grifone”, pubblicata nel 2004 dalla casa editrice Fratelli Frilli; di un libro intitolato “I Racconti del Grifo. Quando parlare del Genoa è come parlare di Genova”, edito nel 2017 dalla Nuova Editrice Genovese; di un lavoro sulla storia del calcio intitolato “Gli Svizzeri Pionieri del Football Italiano”, Urbone Publishing, 2019; di una ricerca storica dal titolo “Rivoluzione Inglese. Paradigma della Modernità”, Mimesis Edizioni, 2020 e, infine, della seconda edizione de “I Racconti del Grifo. Quando parlare del Genoa è come parlare di Genova”, Urbone Publishing, 2020. È anche autore di numerosi articoli, di carattere sportivo, storico o culturale, pubblicati su differenti blog, siti, riviste e giornali. Collabora con “Pianetagenoa1893” e “GliEroidelCalcio”.

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