Oggi, nell’anno 1946, nasceva Giancarlo Morelli a Genova. Era un’ala che, come racconto il sito di Tuttosport, disputò le sue prime stagioni da professionista in Serie C con le maglie di Prato, Perugia e Pistoiese: nel 1967 approdò alla Sampdoria. Dopo una prima stagione senza presenze, fece l’esordio in Serie A il 3 novembre 1968 con la maglia blucerchiata durante la sconfitta esterna contro la Roma: in totale 30 presenze prima della cessione al Taranto in Serie B. Nel 1976 approdò al Genoa, dove collezionò una sola presenza.
Appese le scarpette al chiodo, Morelli diventò agente immobiliare e ha provato due volte a rilevare il club rossoblù. La prima fu nel 1997: era infatti il referente italiano della cordata lussemburghese-monegasca, guidata dal finanziere parigino Patrick Perrin, che voleva acquistare il club più antico d’Italia da Aldo Spinelli. Nel 2002 fu coinvolto nel gruppo che faceva capo all’ereditiera Andreina Ivaldi e al dirigente Geremia Armienti: anche in questo caso non centrò l’obiettivo dell’acquisto del Grifone.