Correva l’anno 1940: Genoa-Bologna, questa è la nostra Gradinata

Massimo Prati racconta quella gara persa il 25 febbraio, ma il tifo dei supporter rossoblù fu incessante

La Gradinata Nord (tratto da "Il Genoa di Papà" di Edilio Pesce, Edizioni Tolozzi, Genova, 1976)

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25 febbraio 1940. Bologna primo a 28 punti, Genoa secondo a 26. In realtà saremmo stati a 28 punti anche noi, perché la domenica prima avevamo vinto a Novara 1 a 0. Ma la nostra vittoria di Novara fu annullata, per un errore del direttore di gara: Giuseppe Scarpi, di Dolo. Ci aveva fatto battere per sbaglio sia il calcio di inizio del primo tempo, sia quello del secondo tempo. Nella ripetizione della partita con il Novara, un paio di mesi dopo, perdemmo 3 a 1.

Il giorno di Genoa-Bologna, invece, subimmo una sconfitta per due a uno, a causa di una doppietta di Puricelli. Per il Genoa segnò Bruno Arcari, detto anche Arcari IV. Ad essere precisi, andammo in vantaggio noi al 33′, con appunto una rete di Arcari. Poi, ci fu la doppietta di Puricelli, al 60′ e al 77′.

Comunque, al di là della sconfitta, la grandiosa partecipazione del popolo rossoblù rimase, e rimane, a futura memoria.

In tutti i casi, come si suole dire: “tra i due litiganti, il terzo gode”. Nel ’40 noi non vincemmo il titolo, ma non lo vinse neppure il Bologna. Alla fine a vincere il campionato furono quelli dell’Inter. Nel prosieguo del campionato, il Genoa, a causa del grave infortunio di un suo perno della difesa, Giovanni Battistoni, iniziò a perdere punti e, alla fine, si ritrovò solo quinto, dietro Inter, Bologna, Juventus e Lazio.

Massimo Prati: classe 1963, genovese e genoano, laureato alla Facoltà di Lingue e Letterature Straniere di Genova, con il massimo dei voti. Specializzazione in Scienze dell’Informazione e della Comunicazione Sociale e Interculturale.

Vive in Svizzera dal 2004, dove lavora come insegnante. Autore di un racconto, “Nella Tana del Nemico”, inserito nella raccolta dal titolo, “Sotto il Segno del Grifone”, pubblicata nel 2004 dalla casa editrice Fratelli Frilli; di un libro intitolato “I Racconti del Grifo. Quando parlare del Genoa è come parlare di Genova”, edito nel 2017 dalla Nuova Editrice Genovese; di un lavoro sulla storia del calcio intitolato “Gli Svizzeri Pionieri del Football Italiano”, Urbone Publishing, 2019; di una ricerca storica dal titolo “Rivoluzione Inglese. Paradigma della Modernità”, Mimesis Edizioni, 2020; della seconda edizione de “I Racconti del Grifo. Quando parlare del Genoa è come parlare di Genova”, Urbone Publishing, 2020. Infine, coautore, con Emmanuel Bonato, del libro di didattica della lingua italiana, “Imbarco Immediato”, Fanalex Publishing, Ginevra, 2021.

È anche autore di numerosi articoli, di carattere sportivo, storico o culturale, pubblicati su differenti blog, siti, riviste e giornali. Collabora con “Pianetagenoa1893” e “GliEroidelCalcio”.

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