3 novembre 1912. Il Genoa vince 3 a 2 contro l’Inter a Milano. È l’anno del quinto Scudetto della Pro Vercelli. Il Genoa arriva secondo.
A proposito di quella stagione è interessante notare che nella finalissima, in partita secca, tra la vincitrice del girone nord (Pro Vercelli) e quella del centro-sud (Lazio), il risultato sarà di sei a zero a favore dei piemontesi.
La Lazio, in anni recenti, ha contestato lo Scudetto del 1915 attribuito al Genoa per non avere disputato la finale. Ma il divario tra le squadre del nord e quelle del centro sud era quello evidenziato dalla finalissima del 1913. Un divario confermato anche dalle due finali, di andata e ritorno, dell’anno dopo. Finali in cui la Lazio perse 7 a 1 a Casale e 2 a 0 a Roma. Nel 1923 la Lazio perse la finale di andata 4 a 1 col Genoa e fu sconfitta 2 a 0 a Roma. Cinque finali: 21 gol subiti e 2 fatti. Questo era il divario tra nord e centro sud negli anni Dieci e negli Anni Venti. La prima squadra del centro-sud a vincere uno Scudetto fu la Roma nel 1942. Ma stiamo parlando di una trentina di anni dopo.
Comunque, per tornare a Inter-Genoa del 3 novembre 1912, c’è una foto dei due portieri, Maxime Surdez del Genoa e Piero Campelli dell’Inter, che dovrebbe essere stata fatta in occasione di quell’incontro all’Arena Civica di Milano. Surdez contava anche una presenza nella nazionale elvetica mentre per Campelli, nel corso della sua carriera, le presenze con la nazionale italiana furono undici.
Ecco le foto dei due portieri all’Arena Civica e di un momento della partita.
P.S. All’inizio dell’anno (stagione precedente) il Genoa aveva vinto a Milano con l’identico risultato. La didascalia della foto dei due portieri riporta l’anno ma non il mese. Quindi in teoria potrebbe risalire al gennaio di quell’anno. Mentre la didascalia della foto che immortala un momento della partita indica chiaramente che si riferisce alla partita del 3 novembre 1912.
