Correva l’anno 1897: gli inglesi “aprono” il Genoa ai genovesi

Il 10 aprile di 123 anni fa si svolse nella sede del Grifone un'importante assemblea generale che cambiò la storia del club

James Spensley “Ü Mêgu ingleise” nel suo studio

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Correva l’anno 1897, era il 10 aprile: in quel giorno si svolse nella sede del Genoa un’importante assemblea generale. L’ordine del giorno prevedeva la sostituzione del presidente dimissionario Charles De Grave Sells. Al suo posto fu eletto il giovane Hermann Bauer. Questo giovane imprenditore nel campo del carbone rimarrà in carica per tre anni, fino al 1901 quando a soli 25 anni morì a causa di una grave e fulminea malattia. In questa assemblea però fu votato un emendamento davvero importante per il futuro del Genoa Cricket and Football Club. Infatti il nuovo socio James Spensley propose l’ingresso nella società di soci italiani per facilitarne la loro partecipazione ai giochi sportivi. L’assemblea accettò questa proposta che ha cambiato la storia del calcio non solo a Genova, ma in tutta Italia.

Tratto da “Accadde domani… Un anno con il Genoa” di Aldo Padovano – Editore De Ferrari

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