Corradi: «Dopo Criscito la fascia se la merita Cambiaso»

«Andrea ama questi colori. Quando si ruppe il braccio pensava già a rientrare per le finali con gli Allievi Nazionali»

Corradi Genoa
Sidio Corradi (foto di Genoa CFC Tanopress) autore dell'unico gol del Genoa fatto in Coppa Italia al Catanzaro

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Sidio Corradi, leggenda del Genoa, ha affidato a Facebook un commento strettamente personale sulla carriera di Andrea Cambiaso nel settore giovanile del Grifone. «Sulla scia della bellissima intervista che ho letto di Andrea Cambiaso vorrei raccontare una vicissitudine di questo ragazzo e di come era attaccato a questi colori e al mondo del calcio. Eravamo negli Allievi Nazionali e l’allenatore era Luca Chiappino ed io il suo collaboratore, e in questa leva (2000) giocava anche Flavio Bianchi, anche lui in Prima Squadra. Inizialmente Andrea non giocava e si vedeva che scalpitava per entrare e durante la settimana di allenamento con Chiappino ci parlammo e il mister si convinse a farlo giocare da mezz’ala sinistra (quello era il suo ruolo naturale, che potrebbe fare anche oggi) e non usci più di squadra e gli Allievi cambiarono completamente con il tandem Cambiaso-Bianchi (ma tutta la leva era formidabile con Bulgarelli, Raja, Rovido, Piccardo, Girgi, Pellegri, ecc.)». 

Mister Corradi aggiunge: «Successe un fatto molto brutto: in un allenamento a Voltri, Andrea, cadendo male su un braccio ebbe un infortunio molto serio, se lo ruppe in due parti, chiamarono l’ambulanza e mentre Chiappino continuava l’allenamento io accompagnai Andrea in ambulanza in ospedale e il papà dietro con la macchina. Andrea mi sorprese, sicuramente il dolore della rottura del braccio era forte, ma lui mi diceva piangendo: “Mister come faccio a giocare la fase finale, sono proprio sfortunato!”. Mi sorpresi molto perchè questo ragazzo andava oltre l’infortunio e il suo pensiero era alla fase finale. Lo tranquillizzai per quello che era nelle mie possibilità! Ci mise tanto impegno lavorando sodo e riuscì a fare la fase finale fino alla partita decisiva contro il Torino. Una storia finita bene per un ragazzo che ama il calcio e che lo sta facendo alla grande nei professionisti e meriterebbe, nel dopo Mimmo Criscito, essere lui il Capitano del Genoa soprattutto perché ama questi colori, ve lo dico con sicurezza: e io sono orgoglioso di avere la sua maglia. Sei un grande Andrea Cambiaso e sei e sarai il futuro del Genoa!!! Complimenti con il cuore mio e quello Rossoblù del Genoa!».

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