Coronavirus: l’Uefa conferma l’avvio di Euro 2020 a Roma ma monitora la situazione

«Al momento non c'è necessità di cambiare programma» spiegano da Nyon a Radiocor, l'agenzia di stampa de Il Sole 24 ore

Uefa Europei

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La Uefa conferma «per il momento» il calendario ufficiale degli Europei di calcio 2020 (che saranno itineranti in tutto il Vecchio Continente) e la cui partita inaugurale è prevista allo Stadio Olimpico di Roma il 12 giugno con Italia-Turchia. E’ quanto indica la massima autorità calcistica europea, contattata da Radiocor agenzia di stampa de Il Sole 24 Ore, riguardo a possibili slittamenti o modifiche del calendario di Euro 2020 a causa dell’emergenza virus. «L’Uefa prende molto sul serio la situazione legata al coronavirus e la sta monitorando da vicino stando in contatto con l’Oms e le Autorità nazionali riguardo i suoi sviluppi», spiegano da Nyon. «Al momento – si precisa – non c’è necessità di cambiare nulla nel programma previsto” ma “il problema sarà tenuto costantemente sotto controllo». La competizione toccherà diverse capitali europee e non solo: la finale e le semifinali saranno disputate a Londra, i quarti di finale a San Pietroburgo, Monaco, Baku e Roma; gli ottavi ad Amsterdam, Budapest, Bilbao, Copenaghen, Bucarest, Dublino e Glasgow.

Per gentile concessione de Il Sole 24 Ore Radiocor

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