Coppa Italia femminile: il Genoa piega la resistenza del Rupinaro solo nel finale

Al "Franco Celeri" di Chiavari le ragazze di mister De Guglielmi sono state raggiunte tre volte dalle avversarie: alla fine hanno prevalso 6-3

Un'azione durante Rupinaro-Genoa femminile (Foto Stefano Massa)

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Il Genoa di mister De Guglielmi, schierato con il tradizionale modulo 4-4-2 (in porta Piccioli, in difesa Cama – rilevata al 36′ del 2° T. da Romano -, Severini, Spotorno e Giupponi – rilevata al 36′ del 1° T. da Deplano -, a centrocampo Crivelli – rilevata al 17′ del 2° T. da Bernardi – Abate, Sarpa – rilevata al 36′ del 2° T. da Migliardo -, Pigati – rilevata al 1” del 2° T. da Olivieri -, in attacco Campora, Massa) ha sconfitto, di fronte a un centinaio di spettatori, al “Franco Celeri” di Chiavari per 6-3 il Rupinaro, che grazie a due punizioni da una trentina di metri (all’11” del 1° T. e al 10′ del 2° T.), inframmezzate da un calcio di rigore (al 26″ del 1° T.), della capitana Rizzo, aveva risposto ai primi tre vantaggi genoani (firmati da Spotorno al 6′ del 1° T., da Abate al 20′ del 1° T. e da Campora, autrice della più bella rete dell’incontro con un “effettato” diagonale destro “alla Del Piero” che “ha tolto la ragnatela” all’angolino alto sinistro della porta delle padrone di casa, al 6′ del 2° T.). Le chiavaresi, stremate da una partita di grande sacrificio, giocata quasi sempre sulla difensiva, non hanno più trovato le energie per tentare la quarta rimonta dopo la rete di Severini al 31′ della ripresa e ne hanno, anzi, subite altre due da Bernardi al 35′ e al 47′.

Stefano Massa

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