Il Consiglio di Lega serie A ha discusso di due argomenti centrali: l’ipotesi sul calendario con cui si potrebbe riprendere da metà giugno e il rapporto con le pay tv. Secondo TMW è stata ancora una volta ribadita la volontà di non fare sconti per le cifre future. I club aspettano ancora il pagamento dell’ultima rata relativa alla stagione 2019/20: queste posizioni saranno sottoposte all’assemblea. Dunque, è possibile ancora uno scontro giudiziario.
Riguardo il calendario, restano ancora valide le due date di eventuale ripresa delle partite: 13 o 20 giugno. Le società preferirebbero il 13 con i recuperi (Atalanta-Sassuolo, Verona-Cagliari, Inter-Sampdoria e Torino-Parma) per poi proseguire con tutte le altre 12 giornate: in questo modo le squadre tornerebbero in situazione di parità di gare, utile anche a determinare le griglie per eventuali playoff/playout senza calcoli matematici poco comprensibili.