Chiappino: «Periodo nerissimo, Buksa tornerà presto all’attività agonistica»

«Dobbiamo essere più pratici, aggressivi sulla palla e reagire già dal derby» spiega il tecnico

Chiappino Genoa Primavera
MIster Chiappino (foto di Genoa CFC Tanopress)

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L’ora di gioco concessa alla Juventus è stata sufficiente alla formazione di Bonatti di battere il Genoa. Il livello dell’avversario era alto – per la prima volta in semifiniale di Youth League, la Champions League giovanile – come ammette il tecnico genoano Luca Chiappino a Pianetagenoa1893.net: «I bianconeri hanno una qualità altissima ma nel secondo tempo gli siamo stati alla pari: il rammarico è solo per il risultato finale, loro sono stati più cinici a sfruttare al meglio le uniche occasioni da rete che hanno creato».

Dopo il doppio svantaggio, il Genoa ha alzato il baricentro e svoltato dal punto di vista del gioco con i cambi dell’allenatore rossoblù, che aggiunge: «Sbagliamo le ultime scelte e, una volta persa la qualità di Buksa che a breve tornerà a fare attività dopo l’infortunio di Pescara, facciamo fatica a capitalizzare; concediamo pochissimo ma gli avversari ci puniscono alla prima occasione, come capitato anche a Cagliari, e non riusciamo rimettere in sesto la partita».

«Stiamo attraversando un periodo nerissimo, non riusciamo a lavorare con continuità: molti ragazzi sono scesi in campo con mezzo allenamento nelle gambe dopo aver superato il Covid o le placche in gola. Tutto ciò non è una giustificazione ma uno stimolo a essere più pratici, aggressivi sulla palla e reagire già dal derby: l’occasione è ideale ma servirà essere carichi dal punto di vista emotivo» chiosa Chiappino.

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