«Abbiamo sofferto i primi 20 minuti contro l’Atalanta: era più una supremazia territoriale, mentre c’è stato equilibrio nelle occasioni da gol, uguali da ambo le parti». Luca Chiappino ha raccontato ai microfoni di Pianetagenoa1893.net il successo del Genoa Primavera per 2-0 contro un’Atalanta mai doma. «La vittoria è arrivata nella ripresa, dopo aver registrato gli equilibri nella squadra: non abbiamo più subito, ma abbiamo creato tanto. Buksa ha effettuato una conclusione interessante: poi ha messo a segno il nostro primo gol: poi è arrivato nel finale 2-0 di Bornosuzov, ma secondo me, considerate le occasioni create, poteva arrivare anche prima». L’attaccante polacco, che è incluso nella prima squadra di Shevchenko, è un lusso per la Primavera ma rappresenta una pedina molto importante per i Grifoncini da stasera quarti in classifica contro la Juventus: «Buksa è un giocatore di categoria superiore, molto importante per noi. Anche se fa parte della prima squadra, non è altezzoso: è umile, attento e diligente, sta a sentire tutto ciò che gli dico di fare». Chiappino ricorda anche l’impegno di tutti gli altri: «Il gruppo sta crescendo gara per gara, ci sono giocatori che devono dare qualcosa in più ma saprò aspettarli».
Il quarto posto in classifica vuol dire zona play off, ma il tecnico non pensa alla posizione in classifica: «Non voglio parlare dell’obiettivo play off, non è quello che ci siamo prefissi a inizio stagione. Noi pensiamo soltanto a mantenere la categoria».
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