La Primavera del Genoa cade 3-1 a Sesto San Giovanni contro l’Inter in una partita decisa da taluni episodi accorsi nel primo quarto d’ora di partita. Pianetagenoa1893.net ha intervistato mister Luca Chiappino per analizzare i novanta minuti dei Grifoncini.
Chiappino, non è facile governare una partita che dopo quindici minuti vedeva l’Inter avanti di un gol e un uomo.
«Mi dispiace molto per l’espulsione che faccio fatica ad accettare. La squadra ha reagito bene nonostante lo svantaggio e l’inferiorità numerica: sono contento per questo, è molto importante, i ragazzi non si sono demoralizzati e tutto sommato c’è stato equilibrio contro una formazione forte come l’Inter. Abbiamo cercato di creare occasioni anche sul 2-0 e il gol purtroppo è giunto solo sul 3-0: se anche l’Inter fosse rimasta in 10, avremmo potuto dare molto più filo da torcere».
Come raffronta la prestazione odierna con quella messa in campo contro la Fiorentina?
«E’ difficile fare un raffronto in generale tra le due prestazioni. Contro l’Inter siamo rimasti in 10 uomini contro una squadra molto forte che schierava anche Vecino della prima squadra: però ci siamo battuti con grande coraggio e determinazione. Con la Fiorentina eravamo in parità numerica: è stata una gara equilibrata e abbiamo cercato la vittoria con ostinazione».
Mister, la pazienza è fondamentale nel calcio giovanile. Secondo lei tra quanto tempo si vedrà il vero Genoa?
«Bella domanda. Si giocherà a ritmi molto ristretti per i recuperi del campionato, non è facile dare continuità, cogliendo risultati positivi ed evitando i potenziali infortuni. Probabilmente si potrà vedere il vero Genoa entro due mesi».