Termina a reti bianche la sfida del “Filadelfia”, valida per la 18ª giornata di Primavera 1 tra Torino e Genoa. Un punto che per i grifoncini vale il primo del girone di ritorno e che li avvicina di un poco verso la sesta posizione occupata dalla Sampdoria. Al termine del match, i microfoni di Pianetagenoa1893.net hanno raggiunto il tecnico rossoblù Luca Chiappino. Ecco le sue dichiarazioni:
Primo punto del girone di ritorno che arriva al termine di una sfida abbastanza equilibrata. Qual è il suo commento sulla prestazione dei suoi ragazzi?
«Io direi che è stata equilibrata perchè è finita 0-0, ma abbiamo avuto un sacco di occasioni per fare gol, mentre loro ci hanno impensierito con una punizione nel primo tempo e un colpo di testa. Più ci hanno annullato un gol regolare. Non siamo riusciti a capitalizzare tutto quello che abbiamo fatto pur avendo avuto il pallino del gioco per quasi tutta la gara. E’ di buon auspicio il fatto che oggi non abbiamo subito gol e abbiamo cambiato qualcosina. Usciamo però con un po’ di rammarico. Settimana scorsa sono uscito dal campo del Sassuolo molto arrabbiato, ma oggi non posso avercela con i ragazzi, perchè hanno fatto una prestazione di livello, ma c’è il rammarico poichè avremmo potuto vincere. Le occasioni per farlo le abbiamo avute. Siamo poi rimasti 25 minuti con l’uomo in meno e, nonostante questo, non abbiamo praticamente mai rischiato niente. Anzi, abbiamo avuto due occasioni con Bianchi che non è riuscito a finalizzare come si deve».
Come afferma anche lei, bene la fase difensiva della sua squadra, ma manca ancora lucidità sotto porta.
«Il gol lo avevamo fatto e anche bello, prima del gol Bianchi ha tirato il pallone addosso al portiere. Nel secondo tempo, sempre lui, quando eravamo in 10, si è allungato troppo il pallone nella ripartenza regalando la sfera al portiere. Abbiamo avuto grandi opportunità. Non posso dire ai ragazzi che non abbiano fatto la prestazione, ma c’è il rammarico per non aver vinto la gara dopo quello che abbiamo fatto. Però il non perderla è un piccolo passo avanti».
Alla luce di quanto visto oggi, cosa vuole dire ai suoi ragazzi in vista della sfida contro il Chievo Verona?
«Dobbiamo andare in campo e fare la nostra partita. E’ ovvio che noi giochiamo tutte le partite per vincere. La partita con il Chievo è una partita difficilissima, una partita tranello. E’ vero che sono in fondo alla classifica, ma hanno dei valori importanti specialmente in attacco e a centrocampo. Se non facciamo molta attenzione, possiamo rischiare di perderla. Non dobbiamo pensare che sarà una partita facile. Guai se lo facciamo».
