Carlo Sabatini a PG: “Una vittoria con quattro gol all’Atalanta? Non la sognavo nemmeno in technicolor”

Il tecnico del Genoa Primavera: "Di sicuro un successo così non me l'aspettavo in questi termini. Di sicuro in cuor mio ci credo tantissimo in questa squadra: stiamo facendo un campionato di grandissima sofferenza"

Carlo Sabatini (Foto Genoa cfc Tanopress)

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“Una vittoria con quattro gol all’Atalanta? Non la sognavo nemmeno in technicolor”. Carlo Sabatini scherza ai microfoni di Pianetagenoa1893.net dopo il trionfo del suo Genoa Primavera in trasferta contro l’Atalanta capolista. Il tecnico rossoblù prosegue: “Di sicuro una vittoria così non me l’aspettavo in questi termini. Di sicuro in cuor mio ci credo tantissimo in questa squadra: stiamo facendo un campionato di grandissima sofferenza. Da allenatore ogni gara che si affronta si parte per poterla vincere: però onestamente non me l’aspettavo. E’ un evento sicuramente molto, ma molto raro per l’Atalanta di subire quattro gol in casa”.

Una vittoria che riscatta la brutta prestazione della settimana scorsa: “Ci serviva una vittoria così, poiché abbiamo subito una bruttissima sconfitta contro il Sassuolo ed eravamo arrabbiatissimi. I risultati delle altre rivali ci hanno dato una spinta in più: questa partita era davvero molto, ma molto importante”.

I migliori in campo? “I complimenti li devo fare a tutti: dalle situazioni negative si esce con il contributo di tutta la squadra. Tutti hanno rispettato i compiti che gli avevo assegnato. Per fare un’eccezione, oggi dò una nota di merito a Szabo che era l’ex di turno che ha realizzato questa doppietta molto importante. Ha fatto molto bene anche Bianchi che si è procurato il rigore”.

La vittoria è stata importante, ma la situazione ancora non semplice in classifica per i Grifoncini e domenica arriva la nuova capolista: “Arriverà il Torino che è al primo posto, grazie alla nostra vittoria sull’Atalanta. Ci teniamo molto a far bene contro i granata: siamo stati eliminati in Coppa Italia e abbiamo perso a tempo scaduto. Dobbiamo sfruttare l’onda emotiva positiva di questa vittoria e dobbiamo proseguire su questa retta via”.

Dopo la Juventus, la Roma ora l’Atalanta: si può dire che il Genoa è la mina vagante contro le grandi del campionato? “E’ vero che queste partite danno un po’ di stimolo in più. Però ai ragazzi io dico sempre che non deve essere così: ogni partita deve essere una gioia e un’opportunità: sia che si chiami Sassuolo, Atalanta o Roma. A questa età devono scendere in campo di far bene e di farsi valere, indipendentemente dal nome dell’avversario”.

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