Candela: «Dal Canaletto ai campioni del Genoa, che emozione»

Il terzino ha collezionato già 50 presenze nelle varie selezioni della Nazionale e un argento all'Europeo Under 19

Candela Karic Pilati
Candela (a sinistra) e Karic, in mezzo Pilati (foto di Genoa CFC Tanopress)

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Alla scoperta di Antonio Candela, il terzino della Primavera. «Ho iniziato a giocare nel Canaletto, società storica di La Spezia nella quale sono passati Buffon e Zaniolo. Poi lo Spezia Calcio e il Genoa. Tra i tanti allenatori che ho avuto vorrei ricordare Pistone, il mio primo mister al Canaletto che purtroppo è venuto a mancare lo scorso anno» spiega a worldfootballscouting.com.

Le origini tattiche di Candela: «Da piccolo giocavo in attacco poi mi hanno spostato sulla fascia destra per liberare la mia progressione. Mi trovo bene anche a sinistra, so giocare con entrambi i piedi».

Il terzino ha trovato un grande ambiente al Genoa: «Ho trovato sin dal primo giorno un grande staff di allenatori, molto meticolosi e precisi che mi hanno fatto sentire a mio agio già dal primo allenamento. E’ stata una grande emozione conoscere e allenarmi con campioni che vedevo solo in televisione».

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