Calci di rigore: la Serie A supera tutti i maggiori campionati europei

Troppi i falli di mano sanzionati? Le regole Ifab sono uguali per tutti. Sul sito web fischiettomania.com una attenta disamina

Genoa Piatek
Il rigore vincente di Piatek (foto di Genoa CFC Tanopress)

Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.

Troppi rigori nel campionato di Serie A? A mettere a confronto i numeri legati ai maggiori tornei calcistici europei di massima serie ci ha pensato fischiettomania.com. Secondo l’attento sito web rivolto al mondo arbitrale, infatti, in Italia nella stagione agonistica da poco conclusa sono stati fischiati 186 “penalties”, contro 129 nella Liga ed 80 in Premier League; in Inghilterra, invece, sono 80 i rigori assegnati nella scorsa competizione, a fronte però di un torneo a 18 squadre (306 partite anziché 380). Nel campionato tricolore, l’incremento rispetto ai tornei precedenti si attesta a circa il 50 per cento.
I motivi? I falli di mano in area? Sempre secondo fischiettomania.com è un falso problema, quello dei “tocchi” irregolari. Togliendo le 52 massime punizioni accordate per tocchi di mano, il totale è pur sempre maggiore dei rigori totali degli altri campionati.
Il sito web specializzato sul mondo arbitrale prova a spiegare e chiarire: «I calci di rigore per falli di mano non avranno una diminuzione od un aumento degno di nota. La causa principale di questi episodi non deve essere ricercata nella severità eccessiva dei direttori di gara o, peggio, nell’assurda teoria del regolamento modificato o non comprensibile». Le regole, infatti, sono uguali in tutto il mondo (Ifab docet) e così si evidenzia che «le norme sui tocchi/falli di mano e le linee interpretative non sono state minimamente modificate negli ultimi quindici anni. Semplicemente l’Ifab ha modificato la definizione della fattispecie per rendere la stessa più fruibile al grande pubblico, oggettivizzando una disciplina che era troppo sintetica nel vecchio regolamento; il regolamento e le linee interpretative sono chiarissime».
Forse, viene specificato, chi non ha ancora capito come “leggere” tali episodi o non ci ha mai capito nulla oppure non ha mai studiato una riga del regolamento.

Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.