Buona la tradizione casalinga del Genoa col Brescia

Sono 19 le vittorie del Grifone (contro 3 delle Rondinelle) in 33 incontri. Ultimi confronti: in A il 3-1 del 2019 e in B il 3-0 del 2007

Kouamé
La rovesciata di Kouamé (foto di Genoa CFC Tanopress)

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Il match che andrà in scena domani pomeriggio al Ferraris sarà il numero 34 della storia in campionato tra Genoa e Brescia giocato a Genova. Il bilancio pende nettamente dalla parte del Grifone dato che nei 33 precedenti (17 giocati nella massima serie e 16 in serie B) ha conquistato 19 vittorie contro le 3 del Brescia, i pareggi sono stati 11, 69 reti realizzate contro le 22 subite.

In Serie B il bilancio recita 7 vittorie del Genoa, 1 del Brescia e 8 pareggi con 28 gol fatti e 12 subiti.

L’ultimo confronto giocato a Genova risale al 26 ottobre 2019 (9a giornata). Esordisce con una vittoria (sarà l’unica in 9 partite) Thiago Motta in panchina dopo la debacle di Parma (1-5) culminata con l’esonero di Andreazzoli. Dopo un primo tempo giocato male e terminato in svantaggio per il gol di Tonali su punizione al 34′, nella ripresa entrano Agudelo, Koumé e Pandev che ribaltano la situazione al 66′, al 75′ e al 79′. Da segnalare il meraviglioso gol in sforbiciata di Kouamé che coglie anche una traversa; palo anche di Schoene nel finale a dimostrazione di un secondo tempo perfetto.

Il primo confronto tra le due squadre a Genova è datato 30/10/1921 (5a giornata di I Divisione Lega Nord, girone B): 1-0 per il Genoa con gol all’81’ di Catto.

Il primo confronto nella serie A a girone unico risale invece al 5 gennaio 1930 (12a giornata): ancora 1-0 questa volta firmato da Elvio Banchero all’88’. Il primo incrocio in serie B è stato lo 0-0 del 7 dicembre 1952.

Il primo pareggio della storia è stato lo 0-0 del giorno di Natale del 1927 (13a giornata del girone A di Divisione Nazionale).

La prima vittoria ospite risale al 31 maggio 1931 (29a giornata): 2-1 per le rondinelle con reti di Frisoni su rigore al 38′, raddoppio di Reggiani al 64′ e inutile gol rossoblù di Patri al 66′. L’ultima è invece l’1-0 del 14 aprile 1979 (28a giornata di serie B) con rete firmata dal futuro genoano (una decina di anni dopo) Podavini al 14′.

Tra le vittorie larghe del Genoa ricordiamo: il doppio 5-0 del 17 febbraio 1924 (16a giornata di I Divisione Lega Nord Girone A con reti Bergamino al 19′, doppietta di Santamaria al 34′ e al 75′, gol di Catto al 44′ Catto e Sardi al 72′) e dell’8 febbraio 1925 (13a giornata di I Divisione Lega Nord Girone A con reti di Catto al 21′ e doppiette di Neri al 27′ e 51′ e Santamaria all’82’ e all’86’); i 4-0 del 20 dicembre 1931 (12a giornata con reti di Mazzoni al 5′, Banchero al 27′, Patri al 60′ e Casanova al’83’), del 22 settembre 1946 (1a giornata con reti di Verdeal al 30′ e al 64′, Dalla Torre al 53′ e Vitali al 77′ CLICCA QUI PER VEDERE LE IMMAGINI) e del 15 dicembre 1996 (14a giornata di serie B con doppietta del belga Goossens all’11’ e al 16′, rete di Nappi al 40′ e autorete di Adani al 42′); il 5-2 del 1° febbraio 1976 (18a giornata di serie B con reti per il Genoa di Rossetti all’11’, Rizzo al 34′, Pruzzo al 38′ e al 51′, Bonci all’82’ e per il Brescia di Altobelli al 59′ e Beccalossi al 69′); il 4-1 del 3 ottobre 1926 (1a giornata del girone A di Divisione Nazionale con vantaggio iniziale bresciano di Giuliani al primo minuto e valanga rossoblù con Catto 5′ e 60′, Rosso 48′ e Levratto all’83’).

Meritano menzione anche i 3-0 del 22 ottobre 1972 (6a giornata di serie B con rete di Bordon all’8′ e doppietta di Sidio Corradi al 38′ e al 76′) e del 13 marzo 2007 (28a giornata di serie B con reti di Gasparetto al 58′, Greco al 62′ e De Rosa all’87’) nell’anno della cavalcata verso la A di Gasperini ai danni della squadra guidata dall’ex tecnico rossoblù Serse Cosmi.

Infine ricordiamo la vittoria rossoblù nel penultimo incrocio datato 17 aprile 2011 (33a giornata). Il Genoa di Ballardini naviga in acque tranquille e affronta i lombardi guidati dall’odiato Iachini, invischiati nella zona retrocessione, con la mente libera. Dopo un avvio difficile (il Brescia coglie una traversa con Caracciolo) finisce 3-0 per il Grifone grazie ai gol di Rafinha al 59′, all’autorete di Berardi al 70′ e alla rete nel recupero di Antonelli e alle belle parate del discusso portiere Eduardo.

Francesco Patrone

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