«Volevo dare più velocità con l’ingresso di Yeboah e impedire i lanci lunghi dalla loro difesa». Genova24.it ha ripreso le dichiarazioni in conferenza stampa di Alexander Blessin, tecnico del Genoa, che ha spiegato i cambi svolti durante la partita terminata 1-1 col Como.
Il tecnico ha poi proseguito: «Oggi non siamo mai entrati in partita sapevamo che il Como avrebbe giocato coi lanci lunghi per Cerri, ma abbiamo fatto tanta fatica, non abbiamo mai trovato la posizione giusta e sulle seconde palle ci sono stati tanti problemi. Non possiamo pensare di fare quel 3-4-5% in meno, facciamo tanta fatica. Nel gol siamo scappati indietro, poi loro hanno fatto un bel cross e un bel colpo di testa».
Secondo il tecnico: «Non abbiamo più il Dna che ci caratterizzava in fase difensiva, ultimamente ci è mancato. Non ho visto la squadra compatta». Inoltre aggiunge: «Non ho mai pensato che siamo la squadra più forte. Ora dobbiamo solo lavorare, poi arriverà tutto il resto. Forse ho parlato anche troppo coi ragazzi, è evidente che c’è da cambiare qualcosa, comunque».
I fischi dei tifosi a fine gara sono un segnale d’insofferenza: «Con la giusta mentalità i tifosi saranno dalla nostra parte, loro ci hanno incitati per 90 minuti, hanno visto poca grinta e la squadra che non ha dato il massimo. I nostri problemi non dipendono dalla condizione fisica, non c’è la serenità di chiudere la partita».
Infine, Blessin ha lanciato un messaggio alla società: «Ci manca un terzino sinistro, abbiamo perso uno come Ekuban che è veloce e potente, ma ci manca anche Sturaro che con il suo carattere è utile alla squadra, ma non cerco scuse. Tocca a me tirare fuori quel 5-10% in più».