«Per ottenere dei risultati, vedendo le nostre caratteristiche, occorre spendere molte energie». Davide Ballardini non parte battuto per la difficile trasferta di domani contro l’Inter e spiega la sua ricetta per ottenere un risultato positivo. «Il Genoa dispone di giocatori di valore e uomini di spessore – afferma il tecnico rossoblù – è abituato a giocare senza ricorrere ad atteggiamenti speculativi. Dovremo essere corti, fare pressing per riconquistare il pallone, essere bravi a rilanciare l’azione, puntando su due cose: velocità e profondità. Ci ripromettiamo di giocare da squadra, contro un avversario di cui si fatica a evidenziare punti deboli e che vanta ottime individualità». E aggiunge una sua opinione sulla gara su quale squadra si aggiudicherà il campionato: «Forse l’Inter non è la favorita per lo scudetto, dovendo recuperare cinque punti, ma è la più attrezzata a rimpiazzare il Milan, se farà dei passi falsi».
Milanetto è in forse, mentre non ci sarà lo squalificato Veloso: mancherà la cabina di regina a centrocampo. «Verrebbe bene un sostituto come il mio vice Regno – prosegue Ballardini – che era un buon centrocampista e io un un suo tifoso, quando andavo a vedere il Ravenna. A collaboratori come lui devo la mia fortuna: ci conosciamo da 25 anni». Il tecnico è molto contento per la fiducia espressa nei suoi confronti dal presidente Preziosi: le sue parole «mi hanno fatto piacere. Ora siamo concentrati sul campionato, poi verrà il tempo delle valutazioni. Ho il privilegio di allenare una squadra storica, in un ambiente particolare, in cui sto provando emozioni memorabili. Il cuore mi batte forte, il legame tra tifoseria e squadra mi commuove. Daremo il massimo, per regalare altre soddisfazioni ai genoani».
