Una prestazione di valore condita da un gol che ha spalancato la vittoria al Genoa. Milan Badelj è tornato a segnare e lo ha fatto in una gara fondamentale per la classifica e l’importanza della partita odierna. Ecco le parole del centrocampista rossoblù a fine gara intervenuto in sala stampa: «Sono contento soprattutto per la vittoria, perché il gruppo è unito. Sono molto orgoglioso, in queste partite che indirizzano i campionati il gruppo esce fuori».
Da Gilardino a Vieira, da un momento difficile ad uno positivo in questo momento. In campo si sta vedendo la differenza pur senza dimenticare quanto si buono fatto da Gilardino. L’analisi di Badelj sul cambio del mister è in queste dichiarazioni: «Si vede in campo, certamente con l’ex mister abbiamo passato due stagioni bellissime. Ma talvolta arrivi al punto di dover cambiare. Il gruppo deve rimanere unito e cercare di adattarsi il prima possibile al nuovo mister. Quando si crea sinergia dall’inizio poi ne vediamo i risultati».
Al momento del gol mano verso l’orecchio rivolto verso il settore con oltre 4.000 tifosi del Genoa. Il giocatore rossoblù ha spiegato la sua esultanza: «Ho fatto quell’esultanza con la mano all’orecchio perché volevo rivolgermi a loro. Si fanno sentire molto i nostri tifosi, sono stati incredibili».
Infine un commento sul gruppo, parte integrante di questa rosa sempre più consolidata nello spogliatoio: «Questo è il valore dei ragazzi che giocano meno. Tutti vorrebbero giocare, passano il tempo e le settimane e diventa difficile non mollare. Anche chi gioca meno dà una mano dal punto di vista mentale. Lo spogliatoio non è mai stato tossico e ci hanno aiutato molto. Mario si è inserito in maniera impeccabile e spero possa darci una mano».
