Buon pomeriggio a tutti i lettori e lettrici rossoblù di Pianetagenoa1893.net e benvenuti ad Ascoli-Genoa, gara valida per la diciassettesima giornata del torneo di Serie B. Fischio d’inizio alle ore 15, arbitra l’ex internazionale Doveri (ora solo varista Fifa). Clicca qui per accedere al nostro live match.
La cronaca di Ascoli-Genoa 0-0
90+4° Triplice fischio: Ascoli-Genoa 0-0. Il pubblico di casa, che ha insultato il Genoa per tutta la partita, esulta come se avesse vinto. Le facce tirate dei calciatori del Genoa dicono tutto: si aspettavano una vittoria. La Reggina seconda in classifica guadagna altri due punti sul Grifone, in attesa del risultato della capolista Frosinone (domenica prossima ospite al Ferraris) e del Bari, momentaneamente terzo. É tutto per questa cronaca. Restate su Pianetagenoa1893.net per tutto il post partita: il più cordiale saluto da Alessandro Legnazzi
90° Concessi quattro minuti di recupero
87° Esce Aramu, M. Entra Sturaro, S.
86° Yeboah in gamba tesa su Quaranta: Doveri lo grazia, l’ammonizione sarebbe stata ineccepibile
77° Attimi di nervosismo tra Tavcar e Yeboah: Dionisi li richiama ufficialmente senza estrarre il cartellino giallo. Sinora gara diretta molto bene dall’ex internazionale
76° Esce Jagiello, F. Entra Galdames, P.
73° Per tre volte l’Ascoli sfiora il gol: buco aereo di Dragusin, Dionisi aggancia e calcia sul palo (deviazione di Bani) poi sulla ribattuta Gondo ci prova con un destraccio ma Sabelli è provvidenziale a salvare poco prima della linea. A terminare l’azione c’è il suggerimento basso dall’out di Gondo per Collocolo (non seguito da Dragusin) e tap-in incredibilmente fallito a ridosso della porta
69° Calcio di punizione per il Genoa: battuta di Jagiello sul primo palo dove sbuca Sabelli, girata di testa allontanata in tuffo da Guarna
65° Esce Giovane Entra Eramo
62° Ogni azione dell’Ascoli nasce da Collocolo che anche stavolta va al cross per Caligara: brutto colpo di testa
60° Strootman esce dal lato opposto alle panchine e riceve una valanga di insulti dal pubblico dell’Ascoli
60° Esce Strootman, K. Entra Ilsanker, S.
60° Esce Coda, M. Entra Yeboah, K.
59° Collocolo colpito da Strootman, l’olandese si fa male e rischia il cartellino giallo
56° Esce Lungoyi Entra Dionisi
55° Ammonizione Hefti, S. Lo svizzero interviene su Gondo, scelta giusta di Doveri: terza gara consecutiva dove viene ammonito
49° Fallo di Bani su Caligara: punizione laterale battuta al centro per Tavcar che colpisce di testa ma non inquadra la porta
46° Bocciato il primo tempo di Gudmundsson, mister Gilardino passa al 4-3-1-2
46° Esce Gudmundsson, A. Entra Puscas, G.
Ore 16:05 Via al secondo tempo di Ascoli-Genoa
45° Intervallo: Ascoli-Genoa 0-0
42° Palla gol per il Genoa: Aramu per Jagiello che smarca Coda il quale calcia di sinistro a colpo sicuro, grandioso intervento di Guarna che salva l’Ascoli. Al centro dell’area di rigore Gudmundsson reclamava palla completamente solo, Coda ha preferito calciare
41° Ci prova l’Ascoli ma in maniera confusa: traversone basso di Collocolo per Gondo, toco smarcante per un compagno che non c’è e palla a Semper
33° Sabelli rimedia un calcio da Donati: colpo fortuito, non cattivo, per cercare di colpire per primo una palla spiovente
32° Punizione per il Genoa battuta corta, poi cross al centro dove Bani colpisce di testa in arretramento: palla per Guarna
20° Lungoyi anticipa Dragusin e innesca Collocolo che crossa sul secondo palo dove interviene Falasco che ottiene un calcio d’angolo
11° Filtrante di Coda per Gudmundsson che pettina la palla con la suola, cerca Aramu al centro ma Botteghin chiude: posizione di partenza in fuorigioco dell’islandese
6° Inizio a ritmi bassi, manto erboso in discrete condizioni (la fascia prospicente alle panchine ha ampie zone di terra): Genoa con maggiore possesso palla
Ore 15:04 É tutto pronto, si parte! Buon divertimento.
Buongiorno a tutti i tifosi genoani da Alessandro Legnazzi. Dopo la vittoria casalinga con il Südtirol, il Genoa di mister Gilardino cerca una conferma oggi ad Ascoli. Il tecnico rossoblù ha schierato la stessa squadra di tre giorni fa: 4-3-2-1, l'”albero di Natale” con due trequartisti Aramu e Gudmundsson a sostegno dell’unica punta Coda. La formazione dell’Ascoli: Bucchi schiera in difesa Tavcar con Botteghin e Quaranta, sulle fasce Donati e Falasco, mediana con Collocolo, Giovane e Caligara, attaccanti Lungoyi e Gondo.
