Arcoleo: «Il Genoa deve giocare il derby senza paura»

L'ex giocatore rossoblù degli anni '70 afferma: «Di solito i derby sfuggono al pronostico: la Samp parte favorita e quindi la squadra meno accreditata può fare il colpaccio»

Ignazio Arcoleo (Foto da Wikipedia)

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«Questa partita non è decisiva: il Genoa la deve giocare senza paura». Parola dell’ex centrocampista rossoblù degli anni ’70 Ignazio Arcoleo a “Gradinata Nord” in onda su Primocanale: era in campo nella stracittadina del 13 marzo 1977 decisa dal potente stacco di testa di “O Rey di Crocefieschi” Pruzzo. «Di solito i derby sfuggono al pronostico – prosegue Arcoleo -: la Samp parte favorita e quindi la squadra meno accreditata può fare il colpaccio». Ma cosa succedeva prima di un derby? «C’era grande fair play – risponde – fuori dal campo ero grande amico di Marcello Lippi: ricordo che c’era l’Associazione dei ristoratori genovesi che premiava i migliori delle due squadre ed io fui premiato proprio con Lippi. Però in campo l’adrenalina saliva alle stelle: c’erano ti si rizzavano i peli e c’erano 60mila spettatori che tifavano fino all’ultimo minuto. Correvamo fino alla fine, ce le davamo di santa ragione ma poi, finito tutto, uscivamo più amici di prima».

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