ACG: «Solidarietà  ai tifosi arrestati per i fatti di Genoa-Siena»

Riceviamo dall’Associazione Club Genoani e pubblichiamo Siamo rimasti in sofferto silenzio per rispetto di tutte le parti coinvolte nella vicenda Genoa Siena, abbiamo atteso gli sviluppi abbondantemente riportati dai media, per dire la nostra. In questi giorni la Procura della Repubblica ha proposto la traduzione in carcere di alcuni dei Tifosi che hanno manifestato il […]


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Riceviamo dall’Associazione Club Genoani e pubblichiamo

Siamo rimasti in sofferto silenzio per rispetto di tutte le parti coinvolte nella vicenda Genoa Siena, abbiamo atteso gli sviluppi abbondantemente riportati dai media, per dire la nostra.

In questi giorni la Procura della Repubblica ha proposto la traduzione in carcere di alcuni dei Tifosi che hanno manifestato il loro sdegno per una partita giocata senza volonta’ e nell’assoluta ignavia dai giocatori del Genoa.

Il GIP ha disposto una misura cautelare meno punitiva, ma altrettanto sproporzionata all’accaduto: gli arresti domiciliari.

E qui ci permettiamo di dire “Siamo all’assurdo”.

Vi e’ stata una presa di posizione forte, spigolosa e vistosa; non c’e’ stata violenza alcuna, che ne dicano tizio o caio, perche’ ammesso e non concesso che quella di Genoa-Siena fosse stata violenza, crediamo occorra guardare anche altrove e valutare con lo stesso metro dove accadono fatti ben piu’ gravi che non trovano identico riscontro nelle autorita’ preposte.

In occasione di Genoa Siena abbiamo assistito ad una partita vergognosa, si stava perdendo  con tre gol di scarto una partita fondamentale  per le sorti del Grifone a coronamento di un periodo costellato di sconfitte conseguite in modo ignobile.

Quel giorno un gruppo di Tifosi manifesto’ l’amore per i propri colori; con loro abbiamo condiviso moltissime iniziative a sostegno del Genoa ed altrettante iniziative benefiche che hanno visto unita la Tifoseria organizzata.

A quei ragazzi che hanno manifestato l’amore per i nostri colori diamo la nostra piena solidarieta’.

Siamo consci che certamente ci sara’ chi non condividera’ il nostro pensiero profuso in questo comunicato: accettando ragionevolmente le voci di dissenso invitiamo pero’ tutti a riflettere che prima di emettere giudizi e sentenze trancianti, bisognerebbe non abbandonarsi ai “sentito dire” e valutare serenamente con piu’ obiettivita’   le iniziative e le attivita’ che la TO ha realizzato e portato avanti nel corso degli anni.

Proprio per questo motivo quindi, siamo vicini a quei Ragazzi con i quali condividiamo in maniera attiva una fede calcistica e l’amore per il nostro Grifone.

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