Accadde oggi: 1935, Cagliari-Genoa 0-1

Il 24 febbraio di 87 anni fa il Grifone vinceva in Sardegna con un gol di Poggi

il Genoa della stagione 1934-1935, prontamente risalito in Serie A, dopo la sua prima esperienza di un anno nei cadetti

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Stagione calcistica 1934-1935. Prima volta in Serie B del Genoa e pronta risalita in Serie A nel giro di un anno. Dopo avere vinto all’andata due a zero (doppietta di Libero Marchini), il 24 febbraio del 1935 il Genoa vince per uno a zero nella partita di ritorno in Sardegna.

È una squadra, quella genovese, che richiama sempre molto pubblico tra i locali e le cronache parlano di una folta presenza di spettatori nello stadio di Cagliari.

I padroni di casa partono all’attacco per i primi dieci minuti. Ma, al 12′, l’arbitro Pompeo Casati di Como fischia un rigore a favore del Genoa, per un fallo del portiere cagliaritano, Giuseppe Carmignato.

Sul dischetto va Poggi che fa partire un tiro angolato. Il pallone colpisce il palo, rimbalza sul portiere ed entra in porta.

Poi, al 35′, è il Cagliari a beneficiare della massima punizione, per un atterramento di Subinaghi. Del rigore si incarica D’Alberto. Ma, il suo tiro è debole e Bacigalupo lo blocca con facilità.

Nella ripresa il Cagliari attacca per pareggiare e il Genoa contrattacca, ottenendo una serie calci d’angolo. Dagli sviluppi di uno di questi corner del Genoa, nasce una mischia e un altro rigore a favore del club genovese. Ma questo volta il penalty non verrà trasformato: il pallone finisce di pochissimo a lato del palo.

Tra i genoani, eccellenti le prestazioni di Frisoni, Bonilauri e Gobbi. Dei cagliaritani da segnalare le ottime giocate di Blechic, Biasotto, Caimmi e Lombatti.

Alla fine della stagione, il 23 giugno del 1935, il Genoa avrebbe raggiunto la promozione, vincendo la doppia sfida di andata ritorno contro il Bari, prima classificata dell’altro girone.

Tabellino

GENOVA: Bacigalupo, Poggi, Vignolini, Frisoni, Dusi, Bonilauri, Gobbi, Marchini, Libonatti, Baccarini, Ferrari.

CAGLIARI: Carmignato, Colombo, Blechic, Biasotto, Grillo, Bacillieri, Lombatti, Subinaghi, D’Alberto, Ros.

Nota bene: il giornalista, estensore del tabellino, ha trascritto i nomi di soli dieci giocatori cagliaritani.

La foto: il Genoa della stagione 1934-1935, prontamente risalito in Serie A, dopo la sua prima esperienza di un anno nei cadetti. La didascalia dell’originale indica che nella foto si possono individuare: Bacigalupo, Poggi, Vignolini, Sala, Dusi, Bonilauri, Gobbi, Esposto, Libonatti, Scategni e Ferrari, con i dirigenti Costa (presidente), Bonissone e con i tecnici Faroppa e De Vecchi.

Massimo Prati: classe 1963, genovese e Genoano, laureato alla Facoltà di Lingue e Letterature Straniere di Genova, con il massimo dei voti. Specializzazione in Scienze dell’Informazione e della Comunicazione Sociale e Interculturale. Vive in Svizzera dal 2004, dove lavora come insegnante.

Autore di numerosi lavori. “Nella Tana del Nemico”, inserito nella raccolta dal titolo, “Sotto il Segno del Grifone”, pubblicata nel 2004 dalla casa editrice Fratelli Frilli. “I Racconti del Grifo. Quando parlare del Genoa è come parlare di Genova”, edito nel 2017 dalla Nuova Editrice Genovese. “Gli Svizzeri Pionieri del Football Italiano”, Urbone Publishing, 2019. “Rivoluzione Inglese. Paradigma della Modernità”, Mimesis Edizioni, 2020 . Seconda edizione de “I Racconti del Grifo. Quando parlare del Genoa è come parlare di Genova”, Urbone Publishing, 2020; “Didattica dell’italiano A 1. Imbarco Immediato”, Fanalex Publishing, Ginevra 2021 . “Dieci Racconti di una Lucertola del Porto di Genova”, Urbone Publishing, 2021. Prossime uscite: un libro di didattica dell’italiano (livello A 2) e un libro sul calcio anni Settanta.

È anche autore di numerosi articoli, di carattere sportivo, storico o culturale, pubblicati su differenti blog, siti, riviste e giornali. Collabora con “Pianetagenoa1893” e “GliEroidelCalcio”.

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