Chiappino: «Il mio portafortuna è Sidio Corradi»

Dopo lo straripante successo sul Napoli, il tecnico dei Grifoncini scherza così davanti ai taccuini dei giornalisti. Pianetagenoa1893.net aveva augurato «in bocca al lupo» all'allenatore: è stato di buon auspicio


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COGOLETO – Dopo la sconfitta di sabato scorso per 3-1 a Palma Campania, Pianetagenoa1893.net aveva salutato alla fine dell’intervista telefonica Luca Chiappino augurandogli «in bocca al lupo». Il mister aveva risposto: «Crepi!». E così è stato: il nostro giornale gli ha portato fortuna, per fortuna (scusate il gioco di parole). E, a proposito di scongiuri e segni del destino, il tecnico dei grifoncini ha così esordito nella conferenza stampa di fine partita: «Il mio portafortuna è Sidio Corradi» riferendosi al suo amico che allena i Giovanissimi nazionali. Poi il mister svela un retroscena che non si è realizzato: «Avevamo preparato la partita in settimana per segnare due gol e non subirne. Invece, il primo gol a freddo del Napoli ci ha tagliato le gambe. La squadra ha giocato male nel primo tempo: nonostante ciò è riuscita a recuperare due gol». E arriva subito il secondo retroscena: «Nell’intervallo ci siamo guardati in faccia – ha raccontato Mister Chiappino – e ho detto: se siamo uomini dobbiamo giocare al massimo per provare a vincere questa partita per i dirignti, ma soprattutto per vincere la sfida con noi stessi». Poi c’è stato il cambio di rotta dei ragazzi: «Dopo il 3-2 la squadra si è trasformata – ha proseguito Mister Chiappino – ha giocato molto bene e avremmo potuto chiudere la partita molto prima della fine». E adesso via alle fasi finali per lo sudetto:«Ora andiamo in Trentino a giocare – afferma Chiappino – meritatamente le finali. A questo punto il nostro obiettivo è di vivere alla giornata: dopo il trionfo in Coppa Italia e questa strepitosa rimonta nulla ci è precluso». Il tecnico ha elogi per tutti: «Devo ringraziare tutto lo staff a partire dal massaggiatore e dal preparatore atletico che dal 26 luglio mi permettono di schierare una squadra competitiva. Ringrazio ancora i ragazzi che credono sempre a raggiungere la vittoria».

Fulvio Banchero e Marco Liguori

(La foto è stata gentilmente concessa dal Genoa Cfc spa)

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