Correva l’anno 2015: Frosinone e Genoa pareggiarono nel primo incontro in serie A

Gialloazzurri e rossoblù pareggiarono 2-2 allo stadio "Matusa". Buona gara di Lazovic, gol di Pavoletti e Gakpè

Darko Lazovic (Getty Images)

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Dopo la prima apparizione assoluta nel capoluogo della Ciociaria di sabato 5 maggio 2007, quando aveva conquistato una vittoria per 2-0 fondamentale per la poi riuscita conquista della promozione in Serie A, il Genoa si ripresentò nel cosiddetto stadio «Matusa» di Frosinone domenica 8 novembre 2015 per affrontare i gialloazzurri locali per la prima volta nella massima serie in un avvincente incontro che sarebbe stato segnato dalle giocate dell’incontenibile ala destra degli ospiti, il serbo Darko «Razo-vic» Lazovic, autore dei due assists per le reti di apertura e chiusura del tabellino di giornata, e di due prodezze acrobatiche dei difensori centrali frusinati, che permisero nell’ultimo quarto d’ora del primo tempo ai padroni di casa di ribaltare provvisoriamente la situazione di svantaggio in cui si erano venuti a trovare.

Dopo soli cinque minuti dal fischio d’inizio Lazovic sfuggì alla guardia del terzino sinistro Roberto «el tractor» Crivello, passando rasoterra all’indietro, già da dentro l’area di porta e a pochi centimetri dalla riga di fondo, un invitante pallone per Leonardo «Pavo-goal» Pavoletti, che anticipando in scivolata il difensore francese di origini maliane Modibo Diakité, lo indirizzò di destro in porta. I padroni di casa reagirono allo svantaggio con una pericolosa conclusione ravvicinata di destro, su azione di calcio d’angolo, della loro «prima punta» Daniel Ciofani I al 16, su cui l’estremo difensore degli ospiti, Mattia «Airone» Perin (che per motivi campanilistici, essendo originario di Latina, sarebbe stato pesantemente insultato nella ripresa, quando difendeva la porta sotto la Curva Nord, il settore dei tifosi ciociari più «caldi»), si fece trovare pronto alla deviazione sopra la traversa, e con due «estemporanee» girate di sinistro al volo dei loro difensori centrali ribaltarono il risultato tra il 30’ e il 37’ della prima frazione di gioco (Leonardo «The Wall» Blanchard al secondo tentativo con il deretano ormai posato per terra trovò un incredibile tiro parabolico verso l’angolo sinistro, mentre, sugli sviluppi di un calcio di punizione dal limite dell’area di rigore per fallo su Federico Dionisi, assegnando il quale il signor Gianpaolo Calvarese di Teramo aveva mostrato per la seconda volta il cartellino giallo all’italo-francese Sebastien De Maio, espellendolo, Diakitè con una giravolta volante indirizzò il pallone nell’angolino destro basso).

Nonostante l’inferiorità numerica, gli ospiti non si demoralizzarono e nella ripresa, dopo aver sfiorato al 24’ il pareggio con un gran tiro di destro su punizione di Lazovic da una ventina di metri, che si stampò contro la traversa vicino all’incrocio destro dei pali, lo raggiunsero alla mezz’ora con un tocco di sinistro da distanza ravvicinatissima del franco-togolese Serge Gakpé, il quale, più pronto all’intervento decisivo del suo marcatore Aleandro Rosi, seppe capitalizzare molto vicino al palo sinistro il preciso traversone rasoterra proveniente dalla destra di Lazović, che aveva appena eluso la marcatura del frastornato Crivello e il raddoppio di Mirko Gori.

TABELLINO

Frosinone, domenica 8 novembre 2015, Stadio “Comunale”, ore 15,00

Frosinone-Genoa 2-2 [XII giornata del Campionato Italiano 2015/2016]

Arbitro: Calvarese [Teramo]

Spettatori: Ottomila circa

Marcatori: nel 1° tempo Pavoletti (G) al 5’, Blanchard (F) al 30’, Diakité (F) al 37’; nel 2° tempo Gakpé (G) al 30’

Frosinone (4-4-2): 33 Leali; 28 Rosi, 24 Diakitè, 6 Blanchard, 3 Crivello; 17 Paganini (dal 44’ del 2° T.: 19 Tonev), 22 Chisbah (dal 10’ del 2° T.: 5 Gori), 8 Gucher (dal 44’ del 2° T.: 12 S. Longo), 10 Soddimo; 9 Ciofani I, 18 Dionisi. Allenatore: Stellone.

Genoa (3-4-3): 1 Perin; 4 De Maio, 8 Burdisso I, 3 Ansaldi; 11 Diogo Figueiras, 88 Rincón, 20 Tino Costa (dal 16’ del 2° T.: 13 Gakpé), 93 Laxalt; 22 Lazović (dal 34’ del 2° T.: 77 Tachtsidis), 19 Pavoletti, 10 D. Perotti (dal 38’ del 2° T.: 5 Izzo). Allenatore: Gasperini.

Note: Cinquecento tifosi circa al seguito del Genoa. Espulso De Maio (G) al 36’ del 1° tempo.

Stefano Massa

(membro del Comitato Ricerca e Storia del Museo della Storia del Genoa)

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