Il Genoa non è più rock ma metal

Ivan Juric ha subito presentato il suo modo di allenare: possesso e intensità


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Il Vecchio Balordo non è più rock ma metal. Già i primi allenamenti sotto il sole cocente di Pegli hanno fatto vedere che lo spartito musicale di Juric sarà di “metallo pesante” caratterizzato da ritmi aggressivi, dove però rispetto alla musica che piace al tecnico non dovranno esserci distorsioni come nelle chitarre e nei bassi dei musicisti, nei piedi e soprattutto nella testa  dei calciatori.

Ivan Juric ha subito presentato il suo modo di allenare: possesso e intensità. Sta lavorando poco con i singoli reparti perché tutti devono essere pronti al suo sistema di gioco. Tutto avviene con gli allenamenti impostati su giochi di posizione e partitelle a settore.

Ivan ha sorpreso tutti compreso i calciatori già navigati per il suo carisma ma soprattutto per la sua schiettezza cercando di inculcare dal primo allenamento concetti chiari e metodi naturali.

D’altronde il croato già a Mantova e dopo a Crotone ha sempre ripetuto nelle interviste che il problema nel calcio è quello di fare allenare tutti i giorni i calciatori con il tuo sistema di gioco.

Tutti adesso stanno cercando di dare i numeri sui moduli tattici che adotterà Juric. Ivan è stato chiaro quando ha tenuto la lezione tecnica a Coverciano nello scorso inverno : “Esistono vari momenti in una partita. L’idea principale? Mantenere il possesso rubare subito il pallone specialmente quando si perde. Niente possesso sterile: se si ruba pallone alto bisogna castigare. Se invece si conquista pallone in fase difensiva bisogna costruire da dietro con il fraseggio.

Nei primi allenamenti visti al Pio Signorini  Juric ha coinvolto tutti i calciatori a disposizione ma anche tutti i collaboratori. Nessuno è mai stato  statico. La tattica l’ha fatta da padrone e non solo durante l’allenamento ma anche nelle partitelle. Tutto il lavoro di Juric è impostato sulla tattica ma anche sulla tecnica: posizione del corpo, controllo del pallone e mai prendere un uno-due in fase difensiva, con uno solo scopo come quando giocava: prima seguire il calciatore e dopo il pallone.

Domani salirò in Austria e dopo aver seguito tutti i ritiri di Neustift da 11 anni,  conoscendo tutto della Val Subaital, mi concentrerò da cronista, cercando di capire, illavoro di Ivan Juric per raccontarlo su GENOAINSIDE1893.TV.

Lino Marmorato

Tratto da Buon Calcio a Tutti

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