GRIFO D’ATTACCO – La Viola appassita

Pianetagenoa1893.net incontra Beppe Nuti, giornalista di Telenord

Genoa Lapadula Piatek Sandro Juric

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Il Genoa si conferma grande con le grandi del campionato italiano. Nel recupero della terza giornata, arrivano tre punti per i rossoblù che scavalcano in classifica tre squadre, mettendosi alle spalle la Sampdoria. Darko Lazovic condanna la Fiorentina e rilancia l’azione del club più antico d’Italia dopo la delusione di San Siro. Parleremo del momento rossoblù con Beppe Nuti, giornalista di Telenord, nella 19ª puntata della rubrica di Pianetagenoa1893.net “Grifo d’Attacco”.

Dopo Napoli, Milan e Juventus, anche la Fiorentina è stata fermata al Ferraris da un grande Genoa. Viola appassita da questo Grifone che l’ha sorpresa nello spezzone di primo tempo. La Fiorentina volava partire forte ma Juric l’ha messa spalle al muro in un quarto d’ora: ha cercato la vittoria e l’ha meritata ampiamente, scacco matto al re. Dopo sedici giornate di campionato possiamo dire che si può fare a meno di Pavoletti perché i giovani stanno crescendo bene e in fretta“.

Difesa ancora super: Juric deve partire da questo reparto per costruire le vittorie? Izzo monumentale, ha disputato una partita clamorosa per anticipo e occasioni concesse. Muñoz è inamovibile, sta attraversando un grande periodo di forma, che Dio gliela conservi; infine vogliamo parlare del capitano? A suo tempo dissi che Burdisso è da clonare, lo ribadisco. Tutti hanno giocato alla grande, una sinfonia degna della migliore orchestra“.

Come giudica la condizione atletica dopo quasi mezzo campionato? Ottima, stanno tutti bene. Non ci facciamo ingannare dal secondo tempo quando la Fiorentina voleva il pareggio e ha abbassato il baricentro rossoblù. Le ripartenze erano veloci, le gambe giravano nel modo giusto. Il girone di ritorno si prospetta ancora ad alti ritmi con questa condizione psico-fisica, favorita anche dalla classifica positiva“.

Il Genoa è stato criticato per vincere poco contro le ‘piccole’. Domenica la gara con il Palermo sarà la prova del nove? Adesso il Genoa deve vincere una partita contro una squadra che si chiude. I siciliani verranno a Genova con un 3-5-1-1 con Nestorovski unica punta supportata da Quaison: attenzione, sempre, alla fantasia di Diamanti, un calciatore che può sempre inventarsi qualcosa. Il Genoa deve imparare a fare punti fuori casa e vincere qualche gara casalinga in più contro le squadre che si coprono“.

Alessandro Legnazzi

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