Giovanni Porcella: il buono del punto e il rebus Veloso

L'opinione del giornalista di Primocanale sul Genoa


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Un punto per continuare a salire in classifica e per fermare gli stop in trasferta. Il Genoa dopo il match pareggiato a Verona col Chievo vede il bicchiere mezzo pieno. Anche perché dopo un primo tempo evanescente, quasi svogliato dove i padroni di casa potevano passare in vantaggio con Inglese, parata di Perin, con un rigore poi sbagliato da Birsa e infine con una traversa di Meggiorini nella ripresa i rossoblu’ hanno sfioratio la vittoria Juric ha tolto Veloso ed inserito Cofie, ha messo Ninkovic per pandev ed ecco che la squadra ha cambiato ritmo. Malgrado l’assenza di Laxalt sostituito da Fiamozzi, sono arrivate occasioni fino al palo colpito da Ninkovic con un tiro a giro imprendibile per Sorrentino. Bene il serbo, è cresciuto Rincon, Lazovic si è tolto un po’ di paure e anche Simeone si è battuto. Da un tempo all’altro pareva di vedere un altro Genoa. E qui inevitabilmente si aprono i dibattiti sullo stato di forma di Veloso in particolare. Il portoghese è un rebus: tecnicamente è bravo e non lo scopriamo oggi, ma forse occupa una zona del campo che non è la sua o forse è stanco. merita altre occasioni o pure deve rifiatare? Difficile rispondere. Ora c’è un’altra partita fuori casa, a Milano con l’Inter che è in piena bufera dopo l’ennesimo ko subito stavolta a Napoli. Puo’ succedere di tutto anche perché Burdisso e compagni hanno chiuso una settimana molto positiva con il fragoroso successo sulla Juve, con il passaggio del turno in Coppa Italia e con la classifica che si è mossa col Chievo.

Giovanni Porcella – tratto da Grif House su Primocanale.it

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