Giovanni Porcella – Genoa ok: il bunker tiene, ma davanti c’è…la palude

L'opinione sul Grifone del giornalista di Primocanale


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Va benissimo, lo ripeto, va benissimo. Ballardini ha capito tutto e a suon di risultati sta tirando fuori dai guai il Genoa. Il bunker tiene, il gioco difensivo è perfetto, tutti si danno l’anima. Col Torino si è visto bene. Questo serve e questo i giocatori fanno. Poi c’è un portiere tornato ai suoi grandi livelli: Perin è davvero straordinario, si capisce che ora si sente sicuro e che ha tirato fuori la sua personalità non comune. Sul Genoa dell’ultimo mese e mezzo si possono scrivere e dire solo cose positive. Ma siccome il nostro ruolo è pure quello di stimolo non si può tacere il fatto che Veloso forse ha bisogno di stare un po’ fermo e che davanti tirare in porta è un evento. Se il Genoa trova avversari da mezza classifica in su stenta parecchio. Insomma, parafrasando il nome di Lapadula, là davanti è “lapalude” nel senso che sembrano tutti impantanati. Pandev è stato generoso, Taarabt pare un po’ stanco e Lapadula bisognerebbe vederlo una volta dal primo minuto. Galabinov è sparito mentre Pepito Rossi ha fatto i suo esordio proprio col Toro ma è ancora indietro e si vede: il risultato è che segnare è dura. Ma sono certo che con un briciolo di tranquillità in più tutto può tornare più semplice e ho apprezzato che nel finale con i granata il Balla ha schierato un tridente con Rossi-Lapa-Pandev. Avanti così dunque con la consapevolezza che se arrivano pure i gol il girone di ritorno sarà un po’ meno difficile.

Giovanni Porcella – Primocanale

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