Vivere nel cuore di chi resta non è come morire. Quante volte i tifosi genoani hanno letto con infinita amarezza questa frase, incisa su un marmo del Ferraris. Sono le parole dedicate a Vincenzo Spagnolo, per tutti ‘Spagna’, genoano ucciso il 29 gennaio 1995 in prossimità dello stadio genovese.
Durante Craiova-Milan, turno preliminare di Europa League, i tifosi romeni hanno esposto nella propria curva uno striscione dove si legge chiaramente: ‘Spagna vive’. Un bellissimo tributo a un ragazzo che nessun tifoso rossoblù considera morto. Perché ancora oggi vive nel cuore di chi resta.