Attraverso un comunicato sul sito ufficiale, il presidente del Genoa Enrico Preziosi risponde all’edizione genovese di Repubblica. “In relazione alle reiterate ipotesi destituite di fondamento – si legge nella nota – pubblicate a mezzo stampa nell’edizione de “La Repubblica” – Genova, una volta a firma di un giornalista e la volta successiva a opera di un altro, il Presidente Enrico Preziosi prende atto, dopo la lettura odierna, di tutte le imprecisioni riportate e sottolinea che la società ha regolarmente adempiuto a quanto previsto dalle normative in materia di controlli economico-finanziari. Invita inoltre, prima di diffondere informazioni fuorvianti (a titolo di esempio: “tre mensilità di stipendi da pagare entro il 12 ottobre”), a consultare le N.O.I.F. (Norme Organizzative Interne Figc) pubbliche e facilmente reperibili. La domanda sorge spontanea”.
Preziosi conclude: “Com’è possibile che, davanti all’assiduità di questi errori, il capo della redazione tolleri tali strafalcioni e non svolga opera preventiva di controllo, allo scopo di perseguire la ricerca della sostanziale veridicità dei fatti come indicano le norme deontologiche?”.