Sarà la 34° partecipazione al Viareggio per il Genoa

Quindicesima partecipazione consecutiva nell'era Preziosi

Fonte: sito ufficiale Genoa CFC

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Pionieri anche in questo. Comincia oggi l’edizione numero 70 del Torneo di Viareggio, 35°  tra quelle che vedono la presenza del Genoa. Si tratta della quindicesima partecipazione consecutiva sotto l’era Preziosi, partendo dal 2004. In tutto questo, i rossoblù si sono in due occasioni accaparrati il torneo: una volta nel lontano 1965, una ben più recente nel 2007: era la squadra di Forestieri, Raggio Garibaldi e, tra gli altri, Emmanuel Ledesma. Una rimonta importante consegnò il trofeo ai liguri al termine di un 2-1 da batticuore, con la Roma passata in vantaggio con Okaka ma rimontata da una doppietta di Siligato (una rete dal dischetto).

Nel ’65 la finalista sconfitta fu la Juventus, battuta dal lancio della monetina visto che la prima partita fu sospesa al 48′ sullo 0-0, poi ai tempi regolamentari fu 2-2 (Corucci e Petrini i marcatori genoani) e i calci di rigore non decretarono vincitori né vinti (4-4). Un colpo di fortuna che la Juventus avrebbe vendicato nel 2005, battendo i Grifoncini per 2-0. Le statistiche peraltro evidenziano un cammino tendenzialmente positivo: delle 119 partite giocate, 53 vittorie e 40 sconfitte oltre a 26 pareggi. Le 179 reti segnate fanno da contraltare alle 146 subite, con un picco di scarto ammirato l’8 febbraio 2012 in occasione del 9-0 che il Genoa rifilò al New York.

Dopo aver guidato Padova, Frosinone, Carrarese, Mantova e Como, il classe 1960 Carlo Sabatini ha l’occasione per mostrare la bontà del suo lavoro effettuato e già ammirato più volte ad Arenzano: le due promozioni in Serie B conquistate dal 57enne di Perugia gli sono valse gli elogi (col Padova nel 2008/09, col Como nel 2014/15, oltre a quella in Lega Pro a Mantova nel 2013/14). Dopo 170 panchine e un bilancio di 68 successi, 49 pareggi e 53 sconfitte, può finalmente far sì che la sua primissima stagione in sella alla Primavera genoana valga la conquista di un trofeo. Oltretutto sarebbe il miglior seguito alla trionfale scorsa annata, con Christian Stellini a traghettare le future promesse genoane al 5° posto nel girone e alle Final Eight.

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