MANGANELLI: «Dopo gli incidenti di Torino e Udine giro di vite sulle trasferte»

«Quello che è accaduto a Torino e gli incidenti di domenica scorsa verificatisi ad Udine ed in altre città, dimostra che la violenza negli stadi non è stata sconfitta. E’ necessario un energico giro di vite sulle trasferte delle tifoserie». Lo hanno affermato dinanzi ai microfoni del programma Rai “Novantesimo minuto” il segretario generale dell’Ugl […]


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«Quello che è accaduto a Torino e gli incidenti di domenica scorsa verificatisi ad Udine ed in altre città, dimostra che la violenza negli stadi non è stata sconfitta. E’ necessario un energico giro di vite sulle trasferte delle tifoserie». Lo hanno affermato dinanzi ai microfoni del programma Rai “Novantesimo minuto” il segretario generale dell’Ugl Polizia di Stato Cristiano Leggeri e il capo della Polizia, Antonio Manganelli. «Abbiamo deciso di convocare una riunione strordinaria del Casms per domani – ha detto Manganelli – devo dire che dal momento della entrata in vigore della normativa antiviolenza c’è stata una contrazione degli incidenti, registriamo un trend positivo. Però nelle ultime partite abbiamo rilevato qualche effervescenza di troppo che ci suggerisce delle decisioni».

Anche il presidente dell’Osservatorio sui Diritti dei Minori, Antonio Marziale, in un comunicato ha bollato come «vergognoso» gli incidenti allo stadio Olimpico di Torino. «Alla presenza di bambini, inquadrati dalle telecamere – afferma Marziale nella nota – gruppi di facinorosi stanno facendo esplodere petardi pericolosissimi e non si comprende come mai, nonostante i controlli pre-partita, tutto ciò sia possibile. Chi controlla? E perché l’arbitro non chiude immediatamente l’incontro, come previsto dalla normativa vigente?».

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