La storia del derby di Genova, dai racconti di De Andrè ai gol di Milito e Pruzzo

“Mi ricordo che quasi subito, forse per una sorta di antagonismo precoce, mi scoprii genoano contro mio padre e mio fratello” raccontò il cantautore che assistette alla prima stracittadina nel 1946


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La storia del derby della Lanterna raccontata (anche) attraverso i ricordi di Fabrizio De Andrè. Lo svolge in un articolo il sito Ilposticipo.it. Il primo derby tra Genoa e Sampdoria si giocò il 3 novembre 1946: presenti 45mila spettatori presenti al “Luigi Ferraris”, tra di loro anche il presidente della Repubblica Enrico De Nicola. La vittoria arrise ai blucerchiati: vinsero con i gol di Baldini, Frugali e Fiorini. “Al termine della gara – si legge sul sito – il bomber rossoblù Verdeal va a stringere la mano a Baldini e poi, in meno di un anno diventa l’idolo dell’intera tifoseria. Si innamora di lui anche un bambino di sette anni, portato allo stadio in occasione di Genoa-Torino dal padre e dal fratello, grandi tifosi del Toro come tanti italiani a quell’epoca. La partita non va molto bene al Grifone, che perde 2-3, ma è in quella precisa occasione che il bambino decide di diventare tifoso del Genoa”. Quel bimbo era Fabrizio De André, che diventerà uno dei più grandi cantautori della storia italiana: di recente gli è stato dedicato un club rossoblù a Genova. “Mi ricordo che quasi subito, forse per una sorta di antagonismo precoce, mi scoprii genoano contro mio padre e mio fratello” raccontò tempo dopo Faber, che affermò più volte di essere “malato di Genoa”. “Il tifo, per lui, era una sorta di fede laica – prosegue il sito – “il bisogno di schierarsi in un partito, simbolizzato magari da un colore che si pretende essere sostenuto da una tradizione o da una cultura diversa da quella degli altri: il tifo nasce da un bisogno forse infantile di identificarsi in un gruppo che ha come obiettivo la lotta per la vittoria contro gli altri gruppi”.

Un’occhiata ai marcatori. “Il primo straniero di questa graduatoria è invece Diego Milito, che è andato a segno per ben quattro volte in sole due partite giocate con la maglia del Grifone. Il Principe detiene anche il record dell’unica tripletta segnata in un derby, quello del 3 maggio del 2009″ aggiunge Ilposticipo.it.

Conclusione su Roberto Pruzzo. “Realizzò la sua prima rete in Serie A con la maglia blucerchiata e proprio contro quella Roma che lo consegnerà poi alla leggenda. Ma il suo gol più importante a Genova risale al 13 marzo 1977, quando di testa realizzò la rete che regalò il derby al Grifone”.

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