Giovanni Porcella: «Chiamiamolo effetto Ballardini»

Mah sì, al Genoa è arrivato l’effetto Ballardini. Difesa blindata un po’ di grinta ed ecco il successo col Bologna. Barricate e contropiede, un gol dal corner che non era ancora arrivato e le superparate di Eduardo hanno dato anche il successo di Cagliari. Sei punti e camminare. Meglio di così il nuovo corso dopo […]


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Mah sì, al Genoa è arrivato l’effetto Ballardini. Difesa blindata un po’ di grinta ed ecco il successo col Bologna. Barricate e contropiede, un gol dal corner che non era ancora arrivato e le superparate di Eduardo hanno dato anche il successo di Cagliari. Sei punti e camminare. Meglio di così il nuovo corso dopo Gasperini non poteva cominciare. Classifica serena e un po’ di sorrisi. Giusto?

Ecco andate a rileggervi il mio articolo dopo Genoa-Inter e dite la verità: non pensdate che gli episodi a favore o contro in questo campionato non abbiano un peso enorme? Io sono convinto di sì. Il Genoa ha ritrovato a Cagliari anche un pizzico di fortuna che aveva avuto raramente prima e ora il futuro appare piu’ roseo anche perchè la qualità della squadra è evidente e ripeto cio’ che scrivevo tempo fa, non puo’ che migliorare. Ma saranno decisivi i rientri di Palacio, di Palladino e piu’ avanti di Sculli perchè questo Genoa che rispetto all’anno scorso fin qui ha preso il 60 per cento in meno di gol, ne ha pero’ realizzati il 30 per cento in meno. Toni appare sempre abbastanza isolato e confusionario, mentre un incontrista in mezzop secondo me continua a mancare. Nel complòesso c’è pero’ maggior equilibrio e nello spogliatoio mi pare maggior serenità. E qui ballardini è stato molto bravo. Uomo pratico e di poche parole. Servono i fatti e li sta facendo. Contro la Juve di Marotta che è da ieri che piange contro gli arbitri (ma lui non era quello che amava Rizzoli?) sarà un ottimo banco di prova per questo Grifo del “Balla”.

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