Genoa, come impieghi Radovanović?

Il centrocampista appare oggi dispensato da compiti di sola difesa, potendo dunque avanzare: tuttavia in 5 anni, su 145 tiri soltanto 32 sono nello specchio della porta con un solo gol

Radovanovic Kessie
Radovanovic seguito da Kessie (foto di Genoa CFC Tanopress)

Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.

Aurelio Andreazzoli, nel decretare un uomo che all’interno dello spogliatoio dovesse esser preso a modello dai compagni, non ebbe dubbi: «Ci vorrebbero 11 Radovanović, è l’anima del Genoa sia in settimana che in partita». Lode a un centrocampista operaio, poco avvezzo certamente alle luci della ribalta anche per via di un ruolo piuttosto marginale in zona gol, laddove invece si sprecano sentimentalismi ed eccessi dovuti al nome finito tra i marcatori. Capita peraltro che invece un personaggio che agisca qualche metro addietro e sia invece avvezzo a qualche cartellino giallo di troppo passi sott’occhio senza lasciar traccia.

Vero, giacché pure La Gazzetta dello Sport recentemente non ha avuto dubbi: Ivan Radovanović è passato da semplice gregario a uomo chiave nello schema del Genoa, un 3-1-4-2 che proprio in quel frangiflutti singolo ripone la lucidità riservata all’interruzione puntuale delle azioni avversarie. Vero pure che Radovanović serva, perché accanto a Lerager e a Schöne (per non dire Saponara) mantenere un equilibrio è necessario.

Sempre secondo la rosea il nuovo Radovanović appare oggi dispensato da compiti di sola difesa, potendo dunque avanzare il suo raggio d’azione andando eventualmente alla conclusione quando l’occasione lo consenta. Meno compiti in fase di copertura che però non si scontano con una maggior precisione: nell’ultimo quinquennio, dei 145 tiri del centrocampista di Belgrado, soltanto 32 sono finiti nello specchio della porta. Un solo in rete, peraltro: il 5 gennaio 2018, in occasione di Chievo-Udinese. Da allora, 73 tentativi di cui 13 in porta. Alla casella delle realizzazioni però resta un deludente zero.

Accetta i marketing-cookies per visualizzare questo contenuto.